Marroccu si supera: “Il Brescia non ha mai esonerato Inzaghi. La verità su Lopez”
Il calcio di oggi molto spesso è questo: confusione nella programmazione e anche racconto della verità ad personam. Il
Brescia aveva esonerato
Inzaghi, la prova è che dopo il pareggio di Cosenza, Super Pippo non aveva diretto gli allenamenti programmati. Serve altro? Eppure
Francesco Marroccu, il direttore sportivo che aveva annunciato qualche mese fa le sue dimissioni in caso di esonero dello stesso Inzaghi, in conferenza stampa ha dato la sua versione dei fatti, come se gli altri dovessero credere anche agli asini che volano. Così
Marroccu:
“Nessuno ha mai comunicato l’esonero a Inzaghi. Cosa vi ha fatto pensare che fosse stato esonerato? (Semplice: le visite mediche svolte ieri da Lopez, atteso oggi per il primo allenamento con suo rifiuto dopo aver memorizzato l’ostilità di una parte dell’ambiente).
Inzaghi è l’allenatore del Brescia e deve collaborare con il club. Ha dimostrato un grandissimo feeling, senza la sua partenza il Brescia non sarebbe in questa situazione. Dobbiamo portare il Brescia in Serie A: io e Inzaghi siamo pronti. Rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo. Gli scossoni portano sempre cose positive. Mi aspetto solo che stasera Inzaghi mi dica che arriverà al campo. I tempi non collimano con un’eventuale clausola con la quale non potevamo licenziare Inzaghi. Il fatto non sussiste. Ieri sera ho incontrato Diego Lopez e il suo staff in città, non c’era una buona aria per il suo rientro. Lopez, da amico del Brescia e del presidente, ha visto tante reazioni da parte della stampa e del mondo social e ha preso coscienza che il suo arrivo a Brescia poteva essere una mossa che non avrebbe consentito al club di andare avanti sereno. Così ha rinunciato all’incarico”. Tutto e il contrario di tutto, contraddizioni in serie e una domanda: a quali condizioni Pippo Inzaghi rientrerà, se rientrerà? Noi faremmo più di una riflessione all’interno della baraonda Brescia. Foto: Twitter Brescia