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MARTEN DE ROON, DALLA SERIE A ALLA PREMIER: EROE PER UN GIORNO CONTRO IL CITY

06.11.2016 | 11:25

Nella vita, come nel calcio, le occasioni capitano. Basta farsi trovare pronti e sfruttare a pieno le proprie possibilità, Marten De Roon ne sa qualcosa. Infatti, l’ex calciatore dell’Atalanta, ieri ha vissuto un sogno, quello che tutti vorrebbero vivere almeno una volta nella vita. È il minuto 91 della sfida tra Manchester City e Middlesbrough, il risultato è di 1-0 in favore dei Citizens, ma al gol dell’argentino Sergio Aguero, risponde proprio l’olandese: “Un’emozione unica, non sapevo cosa stesse succedendo. Ho abbracciato tutti”. Queste le reazioni a caldo del classe 1991 nato il 29 marzo a Zwjindrecht, rivelatosi eroe per un giorno. Intanto, i Leoni Rossi fermano la corazzata City guidata da Pep Guardiola. Una soddisfazione che ripaga il lavoro, il mercato e la programmazione estiva della società biancorossa. De Roon potrà raccontare questo bellissimo momento, magari ai nipotini. Il centrocampista inizia la propria carriera nel 2000 nelle giovanili del Feyenoord, successivamente passa allo Sparta Rotterdam dove nel 2009 esordisce in Eredivisie nella sfida contro il Twente.
 
Nell’estate del 2012 arriva la chiamata dell’Heerenveen guidato da Marco Van Basten, con i biancoblu in totale colleziona 87 presenze e 5 gol. A quel punto De Roon e maturo e pronto per il grande salto, l’Atalanta non ci pensa due volte e lo acquista a titolo definitivo sborsando la cifra di 1,5 milioni di euro. Dopo un anno, appunto, ecco il Middlesbrough che per assicurarsi l’olandese riempie le tasche dei nerazzurri con 10 milioni di euro. Dunque, una bella plusvalenza per la Dea. Le caratteristiche di De Roon? Nasce come difensore centrale, è stato poi avanzato a centrocampo. Abile in fase di interdizione, è utile nel gioco aereo dove riesce a sfruttare la sua altezza. I suoi punti di forza sono la concentrazione e la resistenza. Negli anni in Frisia, il tecnico Dwight Lodeweges lo ha quasi sempre utilizzato davanti alla difesa, nel 4-2-3-1 adottato dalla squadra frisona. Può fare anche il mediano nel 4-4-2 oppure in una linea a tre. Insomma, un vero e proprio jolly in mezzo al campo. Intanto, per un giorno, è stato anche il giustiziere di Guardiola…
Foto: Middlesbrough Twitter