Matera, comunicato dei calciatori: “Nonostante gli inadempimenti, continueremo ad allenarci con professionalità”
21.02.2018 | 13:24
Matera nel caos, ve ne avevamo già parlato, ecco gli ultimi aggiornamenti. I lucani stanno vivendo un difficilissimo momento societario. Con una conferenza stampa fissate alle ore 12 presso l’anti stadio del “Franco Salerno”, i calciatori del Matera, capitanati dal difensore Ciro De Franco, hanno consegnato ai media una lettera firmata da tutti i componenti della rosa biancazzurra. Ecco il testo integralmente reso noto da tuttoc.com: “Noi giocatori della rosa del Matera Calcio, visto il profilare di illazioni di dubbia provenienza, relative a presunti annullamenti delle sedute di allenamento, nel fare chiarezza in merito intendiamo portare all’attenzione dei media quanto segue. Alla scadenza del termine del 16 febbraio scorso, alcuni di noi si sono visti corrispondere gli interi emolumenti fissi relativi alle mensilità di novembre e dicembre mentre altri, invece, solo quelli relativi ai mesi di novembre. Altri ancora, immotivatamente, nulla hanno percepito. A tale situazione si aggiunga che la Società non ha corrisposto, a chi ne aveva maturato il diritto, la parte variabile di retribuzione. Analogamente non vi è alcuna certezza in ordine al pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps sia relativi alle mensilità di settembre e ottobre, oggetto del deferimento della Procura Federale, sia relativi alle mensilità di novembre e dicembre. In tale ottica, fermo il disappunto di ognuno di noi in ordine a tali omissioni e al nostro legittimo diritto a valutare eventuali azioni a nostra tutela, non corrisponde al vero quanto riportato da alcuni media secondo cui gli allenamenti sarebbero stati annullati. La squadra compatta ha, al contrario, deciso momentaneamente di soprassedere da qualsiasi voglia forma di protesta collettiva, attendendo che la situazione economica del Club e i relativi pagamenti vengano effettuati nell’immediato. La squadra, pertanto, nonostante gli inadempimenti economici, continuerà ad allenarsi regolarmente con la massima diligenza, serietà e professionalità che, d’altronde, non sono mai mancate nel corso della stagione, nel rispetto della maglia, della tifoseria e della città. I calciatori del Matera Calcio”.
Pronta la replica della società del Matera, tramite le parole dell’amministratore unico Antonio Taccogna: “Le cose che stanno uscendo sui giornali non mi piacciono. Una società può avere un piccolo momento di difficoltà, è giustificato in tutte le aziende. Abbiamo pagato l’85% degli stipendi, solo sette o otto elementi non hanno ricevuto chi uno e chi due stipendi. Non hanno avuto due mensilità Strambelli, Stendardo, Urso, una mensilità in meno per De Falco, Angelo, Buschiazzo e Maimone, oltre ai relativi premi annessi e connessi a delle situazioni di determinati obiettivi che ci eravamo preposti. Voglio precisare che siamo l’unica società in Italia che ha versato una fideiussione contante. 300.000€ + 30.000€ di plus per aver sfiorato il budget scorso. Con soli sette-otto stipendi non pagati non possiamo finire su tutti i quotidiani nazionali per cose non vere, quello che ha fatto Saverio Columella per questa città riportando il calcio a un certo livello non lo ha fatto nessuno. Cerchiamo di non infangare. Stiamo avendo problemi diversi rispetto ad Arezzo o Vicenza, come tutte le società abbiamo un momento di flessione. Quante persone in Italia avanzano nove mensilità di stipendio e vanno avanti? Questi signori avanzano uno o due stipendi, chi ne avanza due si chiedesse anche il perché. Dopo di che alla fine del discorso, io rappresento la società come amministratore unico e mi assumo la responsabilità di quello che vi ho detto. Il Matera andrà avanti e l’anno prossimo, se Dio ce lo consentirà, se dovesse salire il Potenza in Serie C vinceremo anche il derby”.