Matuidi: “A Cagliari buu razzisti prima del gol di Kean. In campo non riuscivo a calmarmi”
Blaise Matuidi, centrocampista della
Juventus e della nazionale francese, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di
Canal+ tornando sui buu razzisti nel match della scorsa settimana a Cagliari:
"Questo non è il mondo che vorrei vedere per i miei figli, quello che è successo è triste e non possiamo più tollerarlo. Si può dire che magari non sono razzisti e vogliono solo darci fastidio, ma no: queste sono cose che devono essere punite. A Cagliari c'erano grida di imitazione di una scimmia, mi ricordo che è successo due volte in cui Kean si è trovato davanti al portiere ed era prima del suo gol. Per questo motivo Moise ha avuto quella reazione quando ha segnato, per dire che non capiva. Ecco il perché delle sue braccia aperte. Quelle sono persone stupide che non dovrebbero mai essere autorizzate a entrare di nuovo in uno stadio. In campo non riuscivo a calmarmi, perché non volevo ignorare quello che stava accadendo e dovevo combatterlo. Non possiamo più permettercelo, dobbiamo avere il coraggio di far finire questo razzismo. Fermiamo le partite, le istituzioni devono prendere decisioni forti". Foto: Twitter ufficiale Juventus