MAX DOWMAN, L’ARSENAL HA UNA STELLA CHE BRILLA A 14 ANNI
28.10.2024 | 15:00
L’Arsenal in rosa ha un baby fenomeno pronto a far parlare di sè nonostante la giovanissima età. Partiamo della stellina Max Dowman, classe 2009, un trequartista, esterno offensivo con qualità strepitose che si sta mettendo in luce con le giovanili dei Gunners. È principalmente un membro dell’Under 15 dei Gunners, ma ha attirato l’attenzione di Wilshere, tecnico dell’Under 18 per guadagnarsi spazio da sotto età con giocatori molto ben più grandi e formati fisicamente di lui.
Max Dowman è nato a Londra il 31 dicembre 2009, ha fatto parte dell’Accademy dell’Arsenal dal 2020, all’età di 10 anni. Come detto, è un centrocampista, trequartista, con enorme talento e ottima visione di gioco. La sua abilità con la palla ha spesso visto gli allenatori di Hale End cercare di promuovere il giovane attraverso i livelli di età dei Gunners con una frequenza rapida. Il suo potenziale è tale che gli allenatori lo hanno regolarmente promosso a giocare al di sopra della sua età. Il tecnico dell’U18 Wilshere è stato l’ultimo a settembre 2023.
Anche l’allenatore della prima squadra Mikel Arteta ha cercato di vedere Dowman allenarsi con i suoi uomini, con i suoi campioni, per alcune settimane la scorsa stagione 2023/24. In tal modo, il centrocampista è diventato uno degli assi più giovani ad avere mai avuto l’opportunità di allenarsi con i giocatori della prima squadra dell’Arsenal al London Colney.
Anche con la Nazionale inglese, Dowman ha scalato le gerarchie prestissimo, parlando sempre di giovanili. Neil Ryan ha anche regalato a Dowman il suo debutto con l’Inghilterra Under 16 nel febbraio 2024 quando i Tre Leoni hanno battuto l’Arabia Saudita. Il talento dei Gunners ha anche messo a segno un assist nella vittoria per 3-1 ed è diventato immediatamente un ingranaggio chiave per l’Inghilterra U16. Ryan ha anche schierato Dowman come trequartista.
Dopo il suo debutto con l’Under 18 dell’Arsenal contro il Southampton, la critica e la stampa ha davvero gridato al fenomeno, rimanendo sbalordita dalle sue qualità, un campione predestinato certamente, che dovrà crescere ovviamente ancora tanto, ma la strada è segnata.
“Ce ne sono anche altri sul punto di farsi avanti. Ha gestito il momento in modo ammirevole, inviando un messaggio importante alla squadra: quando presentiamo i giocatori, loro possiedono la qualità per contribuire in modo efficace” ha detto Wilshere, uno che di debutti da giovanissimi ne conosce, avendo debuttato a 18 anni con Arsene Wenger in prima squadra con l’Arsenal.
Il potenziale di Dowman ha anche attratto molti dei più grandi marchi sportivi del mondo a concludere un accordo con il giovane per una importante sponsorizzazione. Alla fine Adidas ha vinto la corsa per la firma di Dowman accettando una sponsorizzazione delle scarpe nella stagione 2022/23. Ha anche rappresentato l’Arsenal alla Coppa Vinci.
Trequartista classe 2009 sembra nato per fare il dieci moderno. Lo conosce bene anche l’Atalanta di Bosi, perchè il ragazzo gli ha segnato contro in Youth League, lo scorso 19 settembre, diventando il più giovane di sempre a timbrare nella storia della competizione giovanile europea.
Resistenza, classe e corsa. E guai a giudicarlo guardando la carta d’identità. Ma il suo talento non sboccia di certo adesso. Nell’under 18 dei Gunners lo allena Wilshere, che lo coccola e stravede per lui. “Ha un talento sopraffino. Bisogna però essere bravi a gestirlo un ragazzo di 14 anni così bravo. È importante non fargli perdere spensieratezza e divertimento”. Senza dimenticare gli impegni extra campo. Già, perché Dowman va ancora a scuola ed è seguito dall’Arsenal negli studi. “Le cose devono andare di pari passo”. Bisogna però fare una premessa. Se si cerca il suo nome su YouTube si trovano una serie video pieni zeppi di dribbling e assist, con qualche gol qua e là. Per esempio ci sono i 4 che mette a segno in quel pomeriggio di qualche mese fa contro il Fulham, in cui lascia sbalorditi i presenti. Dominante. Si, ma Dowman non è solo questo. Se si guardano i suoi movimenti in campo è uno che ha imparato a fare entrambe le fasi e può fare la mezzala come il trequartista. Quest’anno è stato impiegato anche sull’esterno, largo a destra, e come seconda punta.
Gli osservatori di mezza Europa hanno il suo nome cerchiato in rosso sui taccuini, ma l’Arsenal è intenzionato a farlo maturare in casa. Senza sfigurare. In casa Arsenal, dunque, sono sicuri: il ragazzo si farà. Le qualità ci sono tutte e il tempo è dalla sua, bisognerà accompagnarlo nel percorso. Senza fargli perdere quella creatività.
Foto: twitter Arsenal