Max nella tana del Cholo: Atletico-Juve, sfida da urlo tra difese di ferro
È partito il conto alla rovescia per la sfida tra l’
Atletico Madrid e la
Juve, attesissimo big match valido per l’andata degli ottavi di finale di
Champions League, in programma domani sera nella capitale spagnola. Un incrocio affascinante e che assomiglia sempre più ad una finale anticipata. E non solo perché si gioca nel
Wanda Metroplitano, lo stadio che il 1° giugno ospiterà la finalissima della Coppa dalle grande orecchie.
Atletico-Juve sarà infatti anche la sfida tra
Diego Simeone e
Massimiliano Allegri, due tecnici di primissimo livello, vincenti ma tanto diversi.
Max e il
Cholo si sono già incontrati e si studiano da tempo: sanno che verrà fuori un duello duro, che nessuno vorrà perdere, e la tensione sarà alle stelle. Ma c'è un fattore che accomuna i due allenatori: le difese di ferro. Già, perché
Atletico Madrid e
Juventus sono le migliori squadre difensive degli ultimi anni. E i numeri sono emblematici: i
Colchoneros sono la formazione che ha subito meno gol in
Champions negli ultimi cinque anni (media gol subiti a partita 0,7), la
Juve è subito dietro al secondo posto (0,8). Stessa classifica relativa al campionato, dal 2016 a oggi: primi alla pari Simeone e Allegri. Non solo:
Atletico e
Juve sono anche regine di
clean sheet: 55 le partite degli spagnoli senza incassare reti negli ultimi 5 anni, 53 quelle della
Vecchia Signora. Due reparti blindati che sono stati alla base dei successi di queste due formazioni negli anni. Nessuno, dunque, in Europa subisce meno gol di Atletico e Juve, che possono contare su due tra i migliori interpreti al mondo nel ruolo di difensore centrale:
Diego Godin e
Giorgio Chiellini, capitani e simboli delle due compagini. Domani saranno uno contro l'altro, pronti a sputare sangue per trascinare i propri uomini verso la gloria. Le chiavi della sfida, però, sono tante e - come spesso accade in queste occasioni - alla fine i dettagli faranno la differenza. La bolgia del
Wanda aiuta
Simeone, ma la banda di
Allegri ha già dimostrato di essere abituata a gestire certi palcoscenici infuocati. Occhio, però, perché dall'altra parte della barricata c'è quel
Cholo che gioca sempre con il suo 4-4-2 solido e letale, e soprattutto mette sempre (o quasi) gli avversari nelle condizioni di non giocare bene. Questo è il pericolo numero uno per la
Juve nella sfida di Madrid, così come l’
Atletico teme moltissimo la qualità dei singoli bianconeri, a cominciare dall’eterno nemico
Cristiano Ronaldo, a segno ben 22 volte contro i Colchoneros. Insomma, gli ingredienti per una sfida affascinante ci sono proprio tutti...
Foto: Twitter ufficiale Juventus