CORSA, ESPLOSIVITÀ E INSERIMENTI: MAYCON BOX TO BOX, L’ULTIMA PEPITA DEL CORINTHIANS

Il Brasile è da sempre uno dei più grandi serbatoi di talenti calcistici. Anche in questi ultimi anni i club verdeoro hanno sfornato una quantità infinita di giovani prospetti, pronti al grande salto verso il Vecchio Continente. Uno di questi è sicuramente Maycon de Andrade Barberan, o meglio conosciuto solamente come Maycon, centrocampista classe 1997 del Corinthians e considerato come tra i gioielli più preziosi del calcio brasiliano e sudamericano in generale.

Nato il 15 Luglio 1997 a San Paolo, Maycon muove i suoi primi passi nel settore giovanile della Portuguesa, per poi proseguire la trafila dal 2009 in quello del Corinthians. Qui ottiene molti successi, vincendo due volte il Torneo Paulista Under 20, uno scudetto Under 20 e una Copa Sao Paulo de Futebol Junior nel 2015, in cui segna il gol della vittoria finale. Il 12 giugno 2016 debutta in prima squadra nel Brasileirao, subentrando al 67’ al posto di Cristian nella sconfitta per 1-0 contro il Palmeiras. Dopo un’altra apparizione, il 14 luglio seguente passa in prestito al Ponte Preta fino al termine dell’anno solare, totalizzando 1 rete ed 1 assist in 16 presenze complessive. Rientrato al Corinthians, conquista subito il posto da titolare, collezionando 1 gol e 3 assist in ben 36 partite. Contemporaneamente prosegue la propria scalata nelle selezioni giovanili della Nazionale: nel gennaio 2017 viene convocato dall’Under 20 per disputare il Campionato sudamericano di categoria in Ecuador, dove Maycon è stato uno dei protagonisti indiscussi. Con il Corinthians successivamente ha vinto il campionato Paulista e il Brasileiro, collezionando 92 presenze e 7 reti e consacrandosi come uno dei migliori nel suo ruolo. Non a caso, diversi top club europei si erano messi sulle sue tracce: tra questi anche qualche società italiana, come Inter, Lazio, Roma e Napoli, che in passato hanno osservato con attenzione le sue prestazioni.

Maycon può essere considerato il tipico volante brasiliano. Mancino di piede, abile a tirare le punizioni ed a inserirsi a fari spenti. Nonostante un fisico non proprio imponente (171 centimetri di altezza), il classe ’97 ha una buona attitudine difensiva ed in generale sembra un centrocampista completo e moderno, per via dello stile brasiliano che riesce ad interpretare al meglio quasi ogni posizione del centrocampo. Buona resistenza fisica, esplosività nei primi metri, ottimo passo, molto abile nel passaggio sia lungo che corto ed in possesso di un ottimo tiro. Bravo nel recuperare palloni in fase di non possesso e abile nel far ripartire la squadra con lanci lunghi e precisi per i compagni in attacco, che vengono messi in condizione di finalizzare. Dotato anche di un’intelligenza tattica fuori dal comune, Maycon possiede ancora ampi margini di miglioramento. Nel corso della sua carriera ha giocato in diversi moduli (dal 4-2-3-1 al 4-3-3) e ha mostrato grandi capacità di adattamento, nonostante il ruolo più congeniale per le sue caratteristiche sia quello di mezzala sinistra. Le basi per una carriera da top in Europa ci sono tutte, viste le ottime qualità tecniche e fisiche che gli permetteranno con la giusta crescita di diventare un importante centrocampista box to box. Il Corinthians per il momento si tiene stretto Maycon, consapevole però che presto le big del Vecchio Continente (recentemente lo Shakhtar ha mosso passi importanti in merito) busseranno alla porta con in mano diversi milioni per assicurarsi le prestazioni dell’ultima pepita sfornata dal vivaio del Timão.

Foto: atribuna.br