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Mazzarri: “Non dobbiamo commettere gli errori dell’andata. Nkolou…”

28.08.2019 | 18:30

Per il Torino è la vigilia della sfida di ritorno contro il Wolverhampton. Il tecnico del Torino Walter Mazzarri ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole: Che novità ci sono su Nkoulou? “Cosa vi ho detto l’altra volta? Se mi dice “Non c’ero con la testa”, per l’allenatore non è una bella cosa. Io devo prendere atto che è come se non ci fosse stato, o come fosse da un’altra parte. Ho cercato di rimediare, ma anche con il Sassuolo non ci sarebbe stato con la testa. Io ho tanti giocatori che non vedono l’ora di essere in campo, io cosa devo fare? Se lui non mi cerca e non mi dice nulla, se ha in testa un qualcosa, devo chiedergli l’elemosina? E chiedo a voi: lo metto di forza sull’aereo e lo faccio giocare, se fa male in campo chi è il responsabile? L’allenatore, chiaramente. E dico ancora: non è che senza di lui all’andata avremmo preso meno gol, non ho la sfera di cristallo. Però mi avrebbe fatto piacere che me lo avesse prima di scendere in campo, non dopo. Se non altro, con il Sassuolo mi ha avvisato prima”. Manca Ansaldi: giocherà Aina o ha altre idee? “Non lo so, domani lo vedrete. Scelgo sempre la formazione all’ultimo, devo anche considerare che si gioca ogni tre giorni. Ci sono tante variabili con lui e con Rincon, ma anche con Lukic, sono rientrati dopo. Farò le mie valutazioni, poi deciderò”. Gli altri giocatori come stanno visti i tanti impegni? “Si aspetta l’ultimo giorno per capire chi ha recuperato di più, per parlare con i dottori e con i giocatori stessi. 24 ore possono fare la differenza: Belotti avete visto come ha finito la partita contro il Sassuolo, gli devo chiedere all’ultimo se ha recuperato. Hanno fatto tutto per poter essere nelle condizioni migliori per la sfida di domani”. Rispetto all’andata e considerato il risultato, vedremo un Toro più sciolto e con la mente più libera? “Lo avevo chiesto già all’andata, ma non è semplice considerando che tanti giocatori sono alla prima esperienza in Europa. Scattano dei meccanismi che non sono controllabili, ma credo che lavorando sulla testa possiamo essere più tranquilli e fare un gioco migliore. Spero che saremo più attenti in fase difensiva, anche se davanti avevamo una squadra forte. Voi eravate convinti che il Wolverhampton fosse favorito, ricordatevelo quando bisogna fare le valutazioni sul Toro”.

Foto: Twitter Torino