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M’Baye Niang, tra Balotelli e Henry

22.08.2012 | 10:30

 

M’Baye Niang, giocatore attualmente del Caen, è seguito da molto vicino dal Milan. Certo i rossoneri non sono gli unici, ma il fascino di un club come il Milan, non è da sottovalutare, soprattutto per un ragazzo giovane come il francese. Ma andiamo a scoprire insieme chi è M’Baye Niang, descritto come il nuovo Thierry Henry, o il nuovo Balotelli. Nasce il 19 dicembre 1994 a Meulan-en-Yvelines, cittadina nel nord della Francia, e sin da giovane si innamora del calcio. A 7 anni viene selezionato dal Basse-Seine Les Mureaux, dove milita per 2 stagioni, ovvero fin quando viene comprato dalla squadra dilettantistica del Poissy. Qui rimane per quattro stagioni, mettendosi in luce e facendosi apprezzare. Tanto che viene scelto dagli osservatori del Caen, che lo aggregano alle giovanili del club. Dopo la doverosa trafila tra i giovani, Niang viene convocato nella squadra riserve, il Caen II, che milita nella quarta divisione francese. Fa il suo debutto il 14 agosto 2010, e segna il suo primo gol contro il Moulinoise. A questo punto il giovane attaccante passa in prima squadra e firma un contratto triennale, che lo lega al Caen fino al 2014. Il 24 aprile 2011, all’età di 16 anni, arriva l’esordio nella massima serie francese, nella partita pareggiata per 1-1 contro il Tolosa. Il primo gol con ‘i grandi’ arriva il 7 maggio, in un altro pareggio per 1-1, sta volta contro il Lens. E’ il secondo marcatore più giovane della storia della Ligue 1. Nella scorsa stagione Niang ha disputato 23 partite segnando 2 gol. M’Baye ha già cominciato anche la trafila delle giovanili della nazionale transalpina; ha già giocato nell’Under-16, 17 e Under-21, giocando in totale 16 partite e segnando 4 gol. Questa è la breve carriera di M’Baye Babacar Niang, ma vediamo ora le sue caratteristiche tecniche e fisiche: è alto 184 centimetri e pesa 74 kilogrammi, dunque è un attaccante molto potente, che può giocare sia come prima punta che come seconda. Il fatto che unisca grande tecnica a ottime doti atletiche, ha spinto molti esperti a definirlo o il nuovo Henry o il nuovo Balotelli. E se le premesse sono giuste, siamo di fronte ad un potenziale campione. Siamo certi che se avrà la pazienza di crescere, diventerà un giocatore importane, ovunque andrà a giocare.