MENALO, UNA FRECCIA PER LA DINAMO
08.09.2021 | 14:10
Nella Bosnia che sogna la qualificazione ai Mondiali 2022, spicca, oltre ai nomi soliti di Pjanic e Dzko, quello di Luka Menalo, esterno offensivo, classe 1996, in forza alla Dinamo Zagabria.
Suo il gol ieri sera che stava regalando 3 punti importanti a Dzeko e compagni contro il Kazakistan, messo a segno all’85’ minuto e festeggiato in manieri incredibile. Prima della doccia gelata, il gol del pareggio dei padroni di casa arrivato su punizione al 95′, che frena i piani della Bosnia.
Luka Menalo è il nuovo che avanza, anche se ha già 25 anni, ma è da poco che è riuscito ad imporsi ai massimi livelli.
Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Čapljina, Menalo fa il suo esordio all’età di 17 anni, in prima squadra il 2 marzo 2014. Passa poi nell’estate 2014 al Široki Brijeg dove fa il suo esordio nella prima divisione bosniaca il 9 maggio 2015, nella sconfitta fuori casa per 5-3 contro il Čelik Zenica, dove tuttavia va anche a segno. In tre stagioni con il Siroki Brijeg raccoglie globalmente 91 presenze andando a segno 36 volte, con numeri importantissimi che attirano club più prestigiosi, tra i quali la Dinamo Zagabria che lo ingaggia nell’estate 2018.
Il salto di qualità con i croati, però, non arriva. Dopo appena sei mesi giocati con la maglia della Dinamo, passa in prestito fino al termine della stagione allo Slaven Belupo dove anche qui resta a secco, complice anche qualche problema fisico. Nel luglio del 2019 viene ingaggiato sempre con la formula del prestito, dagli sloveni dell’Olimpia Lubiana, dove ritrova la via della rete, arrivando in doppia cifra, nel 2019-20, nella stagione fermata dal Covid.
Passa quindi nell’estate 2020 in prestito al Rjeka, dove conferma una stagione positiva, con 6 gol e 12 assist in 28 presenze. La Dinamo allora decide di regalargli una nuova possibilità nella stagione appena cominciata, facendolo restare a Zagabria.
Il giocatore, in passato, era stato seguito anche da club di Serie A, in particolare il Bologna nell’estate 2020.
Dopo aver esordito nel 2018 nella Nazionale bosniaca, dopo 3 anni di assenza è tornato in Nazionale maggiore nel marzo 2021, sempre per amichevoli. Il suo primo gol in Nazionale, ieri sera, poteva dare 3 punti d’oro alla Bosnia, vanificati poi al 95′ dai kazaki.
Il numero 70 della Dinamo è ora però pronto a mostrare le sue qualità in palcoscenici più importanti. E’ dotato di uno spunto veloce, bravo a saltare l’uomo nell’1 contro 1 e a fornire assist ai compagni. Una freccia che può essere scoccata sia sulla corsia destra che sulla sinistra. Destro naturale, è bravo anche con il mancino anche se nella corsia sinistra di solito ama accentrarsi per calciare in porta. E’ bravo anche come prima punta, un falso nueve moderno che può essere utile alla causa della Dinamo Zagabria.
Foto: Twitter Bosnia