Menez, storia di una carriera con grandi picchi. La Reggina lo aspetta
07.06.2020 | 14:15
A 33 anni Jeremy Menez sta per programmare una nuova svolta in carriera. Ieri sera vi abbiamo aggiornato, la fiducia aumenta sempre più, l’apertura dell’attaccante è totale, la Reggina corre da sola, ha staccato la concorrenza, aspetta prima il Consiglio Federale di domani (con la concreta possibilità di ottenere la promozione in B meritata sul campo) e poi il talentoso Jeremy.
La carriera di Menez parla chiaro: grandi picchi con Roma, Paris Saint-Germain e Milan, un buongiorno ricco di fatti concreti, per esempio la tripletta con il Sochuax quando aveva 17 anni e 8 mesi. Proprio in rossonero, con Pippo Inzaghi in panchina, una stagione piena di gol (ben 16, il record in carriera) giocando da centravanti e con la perla del colpo di tacco di Parma.
In una sua recente intervista alla “Gazzetta dello Sport” Menez ha ammesso: “Potevo fare molto di più ma non ho lavorato abbastanza, pensavo bastasse il talento”. Un’autocritica senza alcun tipo di alibi, ricordando comunque i grandi picchi della sua carriera. La Reggina lo aspetta: inutile dire che in Serie B Menez sarebbe (sarà…) un autentico valore aggiunto.
Foto: Zimbio