Il mercato in campo – Il toro al servizio del serpente. Ciao inferno
20.03.2019 | 20:00
Piatek e Paquetà tra i volti nuovi, i potenziali protagonisti del derby. Il Milan arrivava da una convincente striscia di successi, l’Inter in piena crisi ed eliminata da ogni competizione.
La stracittadina esula da ogni considerazione di routine, può rappresentare il punto di non ritorno, oppure la svolta inaspettata. Si è verificato il secondo caso per l’intero ambiente nerazzurro.
Gli uomini di Spalletti hanno spazzato via la cocente debacle con l’Eintracht grazie ad una prestazione ricca di coraggio, carica agonistica, personalità, voglia di riscatto e la qualità di una rosa spesso incapace di dimostrare sul campo il proprio valore.
In tanti si sono contraddistinti ma vogliamo citare Lautaro Martinez, l’emblema di uno degli apici stagionali interisti L’assenza di un fenomeno realizzativo di nome Mauro Icardi si è avvertita un po’ meno, tutto merito del gruppo nell’interpretazione nei 96′ e del nuovo riferimento offensivo.
Il soprannome “El Toro” direbbe già tutto. L’Inter ha potuto contare su un autentico guerriero, pronto a duellare con Romagnoli e Musacchio, e sempre fondamentale nel far respirare la squadra e alzare il baricentro; sponde spalle alla porta, attacchi della profondità, nessun punto di riferimento, una vera e propria spina nel fianco per la linea difensiva messa in campo da Gattuso.
Sua la sponda volante per il vantaggio firmato Vecino, è lui a realizzare con la freddezza del veterano il pesante rigore del tris. Dinamismo e lotta a tutto campo già in fase d’impostazione affidata alla retroguardia, intelligenza tattica, fiuto per il goal, senso della posizione, completezza tecnica. Lautaro Martinez, contrariamente ad alcuni talenti sudamericani arrivati in pompa magna e rivelatisi autentici flop nel calcio europeo, sta facendo parlare i fatti.
I numeri, le prestazioni, i goal, lo spirito, l’approccio, l’impatto, la crescita umile e ambiziosa di chi sa di valere e, al tempo stesso, avere ulteriori margini di miglioramento. Obiettivi fare la differenza e diventare protagonista trascinando l’Inter. Per la serie chi ben inizia…
Diego Anelli Direttore www.sampdorianews.net
Foto: Twitter ufficiale Inter