Mertens sempre bello di notte, Dzeko lascia Papastathopoulos in mutande: la serata degli “italiani”

Per l’anno solare 2016 le qualificazioni mondiali, avuto riguardo ai gironi Europei, vanno in archivio. Nelle ultime tre gare di oggi si sono messi in mostra diversi calciatori militanti in Serie A. Per quanto riguarda il Belgio da segnalare la prestazione di Dries Mertens, autore di una doppietta, un autogol procurato (la Fifa ha chiaramente assegnato l'autorete a Klavan sul cross) e un assist nel pesantissimo 8-1 rifilato dagli uomini di Roberto Martinez all’Estonia. Pregevolissima la seconda segnatura dell’attaccante del Napoli, confermatosi “bello di notte” e andato a bersaglio con un calibrato cucchiaio dal centro-destra dell’area di rigore. Nel poker servito dai campioni d’Europa del Portogallo alla Lettonia, il sigillo è stato apposto dal difensore del Cagliari Bruno Alves, lesto al minuto 92 a deviare in rete di testa il bel cross di Guerreiro. Per l’esperto centrale classe 1981 si tratta del 12° gol in Nazionale.  La Bosnia è stata beffata al 95’dalla Grecia, fino a quel momento stava decidendo lo juventino Miralem Pjanic con una punizione delle sue, anche se la Fifa ha assegnato l’autorete al portiere ellenico (e dell’Udinese) Karnezis. Particolarmente curiosa, venendo alle note meno liete, l’espulsione di Edin Dzeko a dieci minuti dalla fine: il centravanti della Roma ha ricevuto il secondo giallo per una scaramuccia con l’ex Genoa e Milan (oggi al Borussia Dortmund) Sokratis Papastathopoulos, al termine della quale l’ariete giallorosso – da terra – ha tirato giù i pantaloncini al difensore ellenico, lasciandolo letteralmente in mutande. Foto: Twitter Pagine romaniste