Ha segnato un gol importantissimo per il futuro del Milan sia in termini di prestigio ma soprattutto in termini economici, una rete che vale la qualificazione dei rossoneri ai preliminari di Champions League.
Philippe Mexes è stato l’eroe di Siena, dove il Milan ha rischiato davvero grosso di rovinare tutto in una sfida all’apparenza scontata.
Dopo il vantaggio toscano di Terzi sono bastati sei minuti per ribaltare il risultato a proprio favore prima con un rigore trasformato da Balotelli quindi con il tocco vincente sottomisura del difensore francese, non sempre impeccabile in questa stagione, ma decisivo nella gara più importante dell’anno.
A 31 anni è tornato grande protagonista in rossonero alla sua seconda stagione al Milan, club con il quale è legato fino al 30 giugno 2015, dando un grosso dispiacere ad un ex compagno di squadra, quel Vincenzo Montella allenatore della Fiorentina in passato insieme a Mexes alla Roma.
E’ stato proprio il club giallorosso a portarlo in Italia nel 2004 dopo un lungo corteggiamento, l’Auxerre gli fa la guerra accusandolo di aver firmato con la Roma quando era ancora sotto contratto, una vicenda controversa risolta dopo il ricorso al Tas che di fatto sospende la squalifica inflitta inizialmente dalla Fifa.
Gioca nell’Auxerre dal 1999 al 2004 vincendo una Coppa di Francia nel 2003, quindi il suo arrivo in Italia nella capitale per sopperire alla cessione di Walter Samuel al Real Madrid.
Con l’avvento sulla panchina della Roma di Luciano Spalletti Mexes diventa uno dei punti fermi della difesa giallorossa nonché leader dello spogliatoio di una squadra che si classifica al secondo posto per quattro volte in sei anni conquistando due Coppe Italia e una Supercoppa nel 2007.
Nel 2011 è in scadenza di contratto e al termine di una stagione difficile si trasferisce al Milan per una nuova stimolante avventura.
Smaltito l’infortunio che lo aveva costretto ai box per alcuni mesi gioca 24 gare tra campionato e coppe, prima di tornare ad essere protagonista a tutti gli effetti in questa stagione suggellata dalla rete più importante dell’anno per il Milan, quella della qualificazione alla prossima Champions League.