Miguel Cardoso, il rampante della panchina: dalle imprese col Rio Ave alle sirene europee
25.05.2018 | 23:15
Miguel Cardoso è uno degli allenatori più promettenti del Portogallo, ma non solo. Alla guida del Rio Ave dallo scorso giugno, il tecnico classe ’72 ha impressionato tutti gli addetti ai lavori per la brillante stagione sulla panchina del club biancoverde, che ha chiuso il massimo campionato lusitano al quinto posto (51 punti in 34 partite), sfiorando così la qualificazione all’Europa League. Nonostante la giovane età, Miguel Cardoso ha una carriera importante alle spalle: ha iniziato ad allenare nelle giovanili della prestigioso vivaio del Porto (dal 1996 al 2004), con un’esperienza anche come primo assistente nella squadra B dei Dragoes. Poi un lungo girovagare come vice allenatore: dal Belenenses al Deportivo La Coruna, passando per Braga (arrivato sino alla finale di Europa League nel 2011), Academica e Sporting Lisbona. Quindi, a partire dal 2013, ecco l’avventura in Ucraina, dove ha rivestito il ruolo di assistente di Paulo Fonseca, rivelandosi una pedina preziosa nello staff dello Shakhtar Donetsk, trionfando un anno fa sia in campionato che nella coppa nazionale. Per Miguel Cardoso, quella appena conclusa, è stata la prima stagione da allenatore, mandata in archivio con un quinto posto nella Primeira Liga portoghese che sa di impresa per il Rio Ave. Le prestazioni della squadra biancoverde, che ha impressionato per il calcio votato al possesso e contro palla, hanno calamitato gli occhi di diverse società europee, incluso il Siviglia e qualche italiana, che hanno iniziato a seguire con particolare attenzione il tecnico portoghese: il 46enne ha ancora un anno di contratto, ma può liberarsi già questa estate. Miguel Cardoso, il rampante della panchina: dalle imprese col Rio Ave alle sirene europee, con un futuro tutto da scrivere.
Foto: record.pt