MIHAILA, A PARMA SOGNANO UN ALTRO MUTU

Valentin Mihai Mihaila dicono abbia tutto per sfondare. In patria qualcuno azzarda paragoni pesanti. Non Hagi, tranquilli, ma Adrian Mutu. Transitò pure da Parma e al Tardini esplose con 18 gol in 31 match. Quello stesso stadio adesso ospiterà il suo connazionale con tanta curiosità. All’epoca erano altri tempi e, soprattutto, c’era un’altra società. L’attuale management dei ducali ha pescato nell’Universitatea Craiova sborsando circa 7 milioni per assicurarsi le sue prestazioni. Lo hanno seguito tanto, sia in campionato che con l’Under 21. Prossimamente verrà convocato anche dalla Nazionale della Romania. Mihaila ha compiuto 20 anni lo scorso febbraio, ma ha giocato in pianta stabile in prima squadra a partire dal 2018. La stagione precedente, invece, il club gli regalò l’esordio in un match di coppa. E’ un destro naturale, ma ama inventare largo a sinistra. Calciatore offensivo, vede discretamente la porta. Tra campionato, coppa e gare di qualificazione all’Europa League ha accumulato già 70 gettoni di presenza. Li ha arricchiti, nonostante la giovane età, da 10 reti e 13 assist. Biglietto da visita? Un tiro a giro sul secondo palo che prova spesso: quando indovina la traiettoria giusta viene fuori un bel gol. A Craiova il calcio è qualcosa di molto serio nei bar e negli abituali ritrovi degli sportivi. Conta 300mila abitanti, ma chi segue il football sa di doversi accontentare di una lotta limitata ai confini nazionali. Stessi colori del Napoli con cui i suoi tifosi sono gemellati da anni, l’Universitatea fallì nel 2013 e venne rifondata. In un batter d’occhi si ripresentò nella massima categoria e conquistò l’accesso all’EL. La Uefa, però, gli sbarrò la strada: per giocare in Europa servono almeno tre anni di storia. A Mihaila in carriera hanno chiesto di fare anche il trequartista e la seconda punta. E’ per questa motivazione che il paragone con Mutu, almeno nelle prospettive, non è sbagliato. Liverani ha per le mani un diamante grezzo ed è consapevole che servirà del tempo per farlo brillare. Il calcio italiano, più tattico e impegnativo dei tornei dell’est, sarà un banco di prova complicato. Al primo destro carico di effetto, però, l’emozione andrà via. Specialmente se il pallone bacerà il palo ed entrerà in porta. Foto: Facebook Mihaila