Mihajlovic: “C’è rabbia, il VAR non può intervenire un quarto d’ora dopo l’episodio”
Schiuma rabbia
Sinisa Mihajlovic dopo l'1-1 del suo
Bologna con il Sassuolo. Nel mirino del tecnico il rosso a Hickey assegnato dal VAR. Queste le sue parole: "“
Prevale la rabbia. In 11 contro 11 non c’è stata partita, poi con il rosso è cambiato tutto. Abbiamo sofferto poco, ci siamo difesi bene e abbiamo rischiato pochissimo, prendendo il pareggio su un rimpallo. Mi dispiace perché non capisco come faccia a non fischiare il fallo e poi dare il rosso. Non riesco a capire perché non fischia fallo e poi dopo un quarto d'ora espelle il giocatore. Con l’Udinese Samir è entrato su Orsolini, un intervento molto peggio di questo, e non è stato nemmeno ammonito. Non c’era il rosso, con il giallo nessuno avrebbe detto nulla. L’arbitro ha rovinato la partita”. E’ un passo avanti nella mentalità della squadra? “Anche con l’Udinese eravamo in 10 e abbiamo preso gol all’ultimo, facendo molto bene. Dobbiamo migliorare quando rimaniamo in 10, ma spero non succeda spesso, e dobbiamo aver più personalità nel giocare. Oggi molto bene dal punto di vista difensivo, loro hanno provato soltanto tiri da 20 metri. E il gol preso era una conclusione innocua, mi ricorda un po’ il gol preso con la Juve. I rimpalli finiscono sempre a loro, siamo un po’ sfortunati. Mi resta il rammarico, se guardo le partite con il Sassuolo tra andata e ritorno: potevamo fare sei punti, ne abbiamo fatto uno solo”. Era lo spirito che voleva vedere Mihajlovic e la tifoseria? “Abbiamo sempre fatto prestazioni, forse a Benevento non abbiamo avuto il nostro solito atteggiamento. Oggi ho fatto vedere un video: devono capire che, per l’ulteriore step, è l’atteggiamento mentale a fare la differenza. Non abbiamo problemi tattici, tecnici o fisici, ma è l’atteggiamento mentale. E oggi in 10 abbiamo fatto bene e in 11 siamo stati superiori al Sassuolo. Abbiamo tanti ragazzi giovani, ci stanno gli alti e bassi. Cerchiamo la continuità”. Siete a tre risultati utili di fila. “So che possiamo fare di più, li vedo tutti i giorni: in allenamento, penso “se lo facciamo in partita…”. Stanno crescendo, siamo un po’ sfortunati. Questa squadra merita di più, abbiamo avuto tantissimi infortunati e non avevamo cambi. Ora abbiamo recuperato quasi tutti, è più facile gestire. Alla fine faremo quello che dobbiamo fare, lo spirito è quello giusto”. Foto: Twitter Bologna