Ultimo aggiornamento: lunedi' 23 dicembre 2024 19:45

Mihajlovic: “Dobbiamo avere più mentalità offensiva per vincere determinate gare”

08.01.2021 | 13:11

In conferenza stampa, alla vigilia di Genoa-Bologna, il tecnico dei felsinei, Sinisa Mihajlovic, parla della gara di domani, cruciale per la salvezza e torna sugli arbitri, criticati dopo la gara con l’Udinese.

Queste le sue parole: “Devo ripetere quello he ho detto dopo la partita e provo a spiegarmi meglio: finché eravamo 11 contro 11 non c’era stata partita, penso che la avremmo portata a casa quasi sicuramento. Dopo in 10 abbiamo sofferto e alla fine il pareggio è stato giusto. Mi rode aver preso gol nel recupero, ma se lo avessimo preso prima magari avremmo anche perso. Ho parlato anche con i ragazzi, ho fatto i complimenti per il primo tempo e per come abbiamo difeso nel secondo. Quello che dobbiamo migliorare è il giocare in 10, perché non possiamo smettere di attaccare e pensare solo a difendere. Sono sicuro che se in quel momento fossimo stati in svantaggio avremmo provato a offendere. Noi giochiamo a calcio e dobbiamo farlo vedere. Noi dobbiamo imparare a sacrificarci di più anche se siamo in inferiorità, lo hanno fatto in fase difensiva ma non in fase offensiva. La mia squadra deve continuare a giocare a calcio, anche in 10, prendendosi qualche rischio in più per vincere. Questa deve essere la mentalità. Con l’arbitro mi sono arrabbiato perché ho avuto la fortuna o sfortuna di assistere la settimana prima all’arbitraggio di Orsato e ho visto quanto parla con i giocatori, come spiega le situazioni. Ayroldi nei primi 10/20 minuti non fischiava e mi piaceva, poi ha iniziato a fischiare tutto. C’è un abisso tra un tipo di arbitraggio e l’altro e non mi sembra giusto che in serie A ci sia questa differenza. L’arbitro deve avere una buona gestione psicologica della gara, tutti sono buoni ad ammonire, ma bisogna anche capire i momenti”.

Domani tocca a Vignato? “Io sono di parola, nel bene e nel male. De Silvestri? Ancora out. 

Su Soumaoro: “Lo abbiamo preso perché è andato via Denswil, per ora è un cambio numerico. Lo conosciamo dall’anno scorso, contro di noi fece bene. Però negli ultimi tempi ha giocato poco. Ora come gerarchie parte dietro Danilo, Tomiyasu, Paz… Poi nel tempo se sarà bravo a scalarle vedremo”.

Sul Genoa: “Sono una buona squadra. Hanno 12 punti perciò è come tutte le altre una partita difficile. Noi andiamo la per vincere, seguendo i nostri principi, convinti che giocando come stiamo facendo otterremo buoni risultati. Sarà una partita combattuta, loro hanno buoni giocatori, ma non ci preoccupiamo più di tanto dell’avversario. Io penso più alla mia squadra”.

Sulla preparazione: “Non a caso ci sono tutti questi infortuni. Non abbiamo avuto tempo di riposare. Abbiamo fatto tre partite a settimana in un mese e siamo rientrati con di nuovo tre partite ravvicinate. Avrebbero potuto spostare la ripresa più avanti. In queste circostanze i cinque cambi aiutano…ma se li hai”.

Foto: Twitter Bologna