Mihajlovic e quel suo appello da non dimenticare
"Lo ammetto: comprendi l'estrema importanza della donazione solo quando ti ammali, altrimenti non ci pensi. Eppure donare è la cosa più bella che ci sia ed è per questo che racconto quello che mi è successo. Il trapianto salva vite: donate. Io purtroppo non posso più, ma voi sì". È un appello accorato quello di Mihajlovic, che oggi, nel giorno del suo funerale, vale ancor di più. Ci ha lasciato una miriade di ricordi. E questa grande lezione di vita. La donazione degli organi è un gran gesto d’amore. Per chi dona e per chi riceve. È vita. Anche per coloro che come lui non ce l’hanno fatta. Per loro la donazione è stata speranza, assaporare e gustare la vita nel profondo, dilatare il tempo per prendersi il più possibile. E allora non dimentichiamo quel suo appello, ci riguarda tutti. Il trapianto salva vite: donate! Grazie Sinisa per avercelo ricordato. Foto: Twitter Bologna