Mihajlovic: “Non cambio modulo. Volevo solo capire chi è la talpa e parla con i giornalisti”

Domani sera alle 20.45 a San Siro l’Inter sfiderà il Bologna dell’ex Mihajlovic in campionato. Il tecnico serbo, in conferenza stampa, ha parlato in vista della gara con i nerazzurri.

Queste le sue parole: “Da giocatore come avrei fermato Lukaku? Non lo avrei fermato. E’ più forte, più veloce, più grosso di me. Magari su un ring lo avrei anche potuto fermare ma in un campo da calcio in cui non si possono fare colpi proibiti non avrei saputo come fare, se non appunto, con dei falli, e quindi non avrei mai finito la gara. Come lo fermeremo domani? Vedremo, stiamo lavorando su come impostare la gara, non sarà facile, l’Inter è una grandissima squadra e sarà dura tenergli testa”.

Due vittorie le ultime due volte a San Siro: “Dicono che non c’è due senza tre, vediamo domani se è così o se è un’eccezione che conferma la regola.

Sul modulo: “Ho ho provato un nuovo assetto solo per capire chi è che parla con i giornalisti, perché voglio trovarlo e quando lo trovo lo appendo al muro. Io non cambio modulo, l’ho fatto apposta e come tutte le volte è venuto fuori. Se c’è qualche giocatore che parla per mezzo voto in più o qualcun altro vedete cosa gli faccio”.

Medel: “È tornato, non è ancora al 100% però può fare il difensore e il centrocampista. Lui in Cile ha giocato da difensore centrale e anche da noi ha fatto qualche partita. Vedendo Medel con Lukaku non è proprio il massimo, è meglio tenerlo più avanti”.

Foto: Twitter Bologna