Mihajlovic: “Io orgoglioso di essere serbo e zingaro, altri dovrebbero sputarsi allo specchio”

Nel corso della conferenza pre-Napoli, il tecnico del Torino, Sinisa Mihajlovic, è tornato agli insulti a sfondo razziale ricevuti in occasione del derby contro la Juve: "Io ho sbagliato nel reagire in quel modo dopo l’espulsione, ho chiesto scusa, pagherò e ho chiesto che non si presentasse il ricorso, anzi avrei meritato anche più di due giornate. Ma per quale motivo non è stata presa alcuna decisione per quei cori? E penso anche alla partita tra Juventus e Monaco. Io sono orgoglioso di essere serbo e zingaro, sono più orgoglioso io rispetto agli italiani che mi hanno insultato. Capitava anche quando giocavo, ma forse per il timore che incutevo agli avversari. Ma non voglio dare a questi insulti così tanto peso, i tifosi avranno un motivo per farlo. Non saprei. Purtroppo è successo e succede spesso, ormai sono abituato. La cosa che mi fa male è l'indifferenza, questo sì. Davanti a questi episodi cresce ancor di più il mio orgoglio, reagisco sempre nel modo migliore. Questi insulti mi permettono di tirare fuori un qualcosa in più. Ripeto, sono orgoglioso di essere uno zingaro di m... e un serbo di m... Non mi abbatto, reagisco. Io posso guardarmi allo specchio, altri dovrebbero sputare allo specchio nel vedere la propria immagine riflessa". Foto: Twitter Torino