Mihajlovic: “Si vede il sole, siamo alla fine del tunnel. Rimpianti? Non aver dato l’ultimo abbraccio a mio papà”
Sinisa Mihajlovic, premiato ai Gazzetta Sports Awards, commenta dal palco la sua battaglia contro la leucemia. Ecco le parole del tecnico del
Bologna:
"Si vede il sole, siamo alla fine del tunnel. Grazie, questo è un premio prestigioso. Mi fa onore e piacere. Un po' di rischio c'è, ma ne vale la pena. La lotta contro la malattia? L'affetto ricevuto mi ha aiutato. Io non volevo fare l'eroe, affronto i problemi così. Non mi piace scappare. Ho continuato a fare il mio lavoro perché mi faceva sentire vivo. Non vedevo l'ora di vedere l'allenamento dei miei in diretta in tv dall'ospedale. Sono cose che mi tenevano in vita. Ma soprattutto la mia famiglia, mia moglie Arianna, i miei figli. Le tifoserie, il mondo del calcio, ho sentito tutti vicino. Ringrazio tutti perché mi sono sentito in una grande famiglia. Mi sono sentito perciò in obbligo di far capire alle persone che non bisogna aver paura, ma aver voglia di combattere. Poi non è detto che tutti debbano affrontarla come lo faccio io, ma bisogna darsi piccoli obiettivi. Arianna è stata tutti i giorni con me. Ha dormito su una sedia. Rimpianti? Mio padre aveva il cancro e io non l'ho potuto abbracciare per l'ultima volta. Ora quando bevo la grappa ne prendo una per me e una per lui". Foto: Twitter ufficiale Bologna