MIKAUTADZE, IL GEMELLO DI KVARA
18.10.2023 | 15:00
La Georgia non riuscirà a qualificarsi a Euro 2024. La Nazionale dell’Est, inserita nel girone della Spagna e della Scozia, come la Norvegia, resterà fuori dai giochi, Un peccato perché resteranno a casa due talenti clamorosi del calcio europeo e Mondiale, come Haaland e Kvaratskhelia.
Ma la Georgia può sfoggiare nel suo organico, un altro talento, considerato il gemello dell’asso del Napoli, anzi, rispetto a Kvicka, più goleador. Parliamo di Georges Mikautadze, attaccantem classe 2000, con caratteristiche identiche a Kvara, esterno d’attacco, che può giocare sia a destra che a sinistra, ma anche prima punta, cosa che magari Kvara ancora non ha fatto a Napoli.
Mikautadze è georgiano, ma la sua vita e carriera si sviluppano completamente in Francia. Nasce a Lione da una famiglia di giovani georgiani, emigrati in Francia nel 1998, per sfuggire alla guerra tra Russia e Georgia. Georges nasce nel 2000. Già vive di calcio, iniziando a giocare sul muretto di casa, seguendo la grande ascesa del Lione dei primi anni 2000, che domina in Francia e non solo. Nel 2007, a 7 anni, passa nella scuola calcio del Gerland, sempre a Lione. Poi arriva prorpio nel club che ama, il Lione, nel 2009, dove resta fino al 2015. Poi la famiglia si trasferisce nel Nord della Francia, a Metz e anche lui la segue, senza sapere che sarà la sua fortuna.
Infatti viene immediatamente ingaggiato dal Metz, che lo aggrega al proprio settore giovanile, dove scala le gerarchie e fa tutta la trafila. Debutta in prima squadra il 7 dicembre 2019 giocando gli ultimi minuti dell’incontro di Ligue 1 perso 4-1 contro il Nizza. Tre giorni dopo prolunga il suo contratto con il club sino al 2023.
Passa nel frattempo in prestito al Seraing, che milita nella terza serie francese, dove segna 9 gol in 25 partite e si merita la fiducia del Metz, che nel frattempo è sceso in Ligue 2.
E’ l’anno della consacrazione, lo scorso, il 2022-23. Mikautadze è autore di una stagione spaventosa con il Metz, che viene trascinato all’immediato ritorno in Ligue 1, con 25 gol in 40 presenze. Una stagione strepitosa che attira i grandi osservatori dei top club a puntare su di lui. Anche diversi club italiani si interessano al ragazzo. Mikautadze nel frattempo gioca 3 gare in Ligue1 con il Metz e segna due gol.
Il 30 agosto scorso, è l’Ajax a strapparlo al Metz e a vincere la concorrenza, in particolare del Chelsea.
Con i lancieri solo 5 apparizioni, una sola da titolare, senza ancora trovare gol. Ma sta pesando anche il pessimo inizio dell’Ajax in stagione, in una fase di aggiornamento.
Le etichette non lo hanno mai toccato più di tanto: a Lione veniva ribattezzato “Il nuovo Lacazette” disse il suo ex allenatore Samir Guemazi ; altri azzardano al paragone con Papin per il suo modo estroso ed energico di mangiarsi le difese avversarie. Insomma, due mattoni sulle spalle che però non gli hanno mai pesato. I suoi idoli sono CR7 e Ibrahimovic, con il quale ha un curioso destino, nel corso di una gara di Nations League del 2021 tra Georgia e Svezia. Ibra lasciava il campo, nell’ultima sua gara in Nazionale, Georges esordiva con la Georgia, dopo che poteva anche ascegliere la nazionalità francese, ma il richiamo delle sue origini paterne, è enorme.
Con la Nazionale si è messo in mostra in particolare di recente, nelle sfide di ottobre, 5 gol in due partite. Una rete nella gara di qualificazioen agli Europei con Cipro (vinta 4-0), ben 4 nell’amichevole con la Thailandia, vinta 8-0.
Ha numeri realizzativi importanti, che lo rendono da questo punto do vista migliore al gemello Kvara, che però ha un dribbling e una rapitidà differente.
Mikautadze è un centravanti tecnico, in possesso di una buona agilità e un ottimo fiuto per il gol. Puó all’occorrenza ricoprire il ruolo di seconda punta o esterno alto. Può certamente crescere ulteriormente e dimostrare le sue qualità. Una crescita parallela a quella dell’amico Kvara al Napoli, due calciatori, alter ego, che possono scrivere grandi cose in futuro.
Foto: sito Ajax