Milan, come potrebbe giocare con Conceicao
Addio
Fonseca, ora c'è Sergio
Conceicao. Sondaggio fatto per il portoghese anche durante l'estate ma alla fine si è virato su Fonseca. I due allenatori sono simili, ma allo stesso tempo diversi. L'ex mister rossonero ha un modo di giocare che ha le basi sul pressing alto, cosa che vuole anche Conceicao, ma al contrario del suo connazionale, lui vuole che se non si recupera il pallone, i reparti non si sfilaccino, ma al contrario rimangano ben uniti tra di loro, senza concedere troppo spazio agli avversari. Non è sicuramente l'allenatore che porta il bel gioco, non vuole il palleggio, ma al contrario che si cerchi velocemente la verticalità e con i giocatori che possiede il Milan (la velocità sugli esterni di Leao e Pulisic, i piedi buoni di Reijnders e Bennacer) potrebbe essere un metodo che potrebbe far vedere i suoi frutti. Se parliamo di moduli, Conceicao ama il 4-4-2, il 4-3-3 e il 4-2-3-1 ma è più probabile che non si allontani dalle abitudini dei rossoneri e scelga il 4-2-3-1. La formazione tipo potrebbe essere: Maignan in porta, davanti a lui i favoriti per una maglia da titolare rimangono Gabbia e Thiaw (con Pavlovic e Tomori in panchina), Emerson e Theo terzini. Dietro i tre trequartisti Pulisic-Reijnders-Leao, potrebbero giocare Fofana e Bennacer. Unica punta Morata. Foto: X Porto