Milan, crisi nera e secondi tempi da incubo: quanti punti persi dopo l’intervallo
13 punti in undici partite. Un ruolino di marcia decisamente non da
Milan, con ben 6 sconfitte già accumulate in
Serie A. Più della metà delle partite giocate, peggior partenza dal dopoguerra ad oggi. Uno shock totale ma che si acuisce nel momento in cui si effettua un'ulteriore analisi del rendimento dei rossoneri, passati da
Giampaolo a Pioli, basato sul rendimento nei secondi tempi.
Piatek e compagni, infatti, nelle seconde frazioni hanno perso addirittura 7 punti. Subendo una rimonta completa a
Torino coi granata (da 0-1 a 2-1), venendo sorpassati da
Udinese e Lazio (rispettivamente da 0-0 a 1-0 e da 1-1 a 1-2) e raggiunti dal
Lecce (dall'1-0 del primo tempo al 2-2 finale). Tre i punti persi in Piemonte, due coi salentini, uno con bianconeri e capitolini: un totale di sette, pesantissime, lunghezze, che oggi proietterebbero i meneghini a quota 20. Un dato su cui Pioli, fra le altre cose, dovrà necessariamente lavorare. Perché il Milan, ora più che mai, deve obbligatoriamente reagire, restando in partita per tutti e novanta i minuti di gioco. Foto: Milan TV