Milan-Torino è anche Pioli contro Juric: il confronto
Nella giornata di oggi
Milan e
Torino si affronteranno a San Siro alle ore 18:30 nel match valevole per il turno infrasettimanale di Serie A. Dopo la vittoria in trasferta contro il Bologna, i rossoneri ospiteranno i granata reduci dalla vittoria in casa contro il
Genoa. Lo scontro tra le due squadre sarà anche un confronto tra i due allenatori:
Pioli e
Juric stanno dando una grossa impronta tattica alle loro rispettive squadre. Il cammino dell'allenatore rossonero è andato in crescendo: in mezzo al scetticismo iniziale, ha saputo rialzare il Milan e il campionato scorso è stato l'emblema della sua caparbietà nel credere in questa squadra con la qualificazione in Champions League dopo sette anni. Pioli ha proposto un calcio propositivo e ha messo al centro del progetto giocatori che a sua veduta possono contribuire al massimo alla causa. Proprio nella giornata di ieri, l'allenatore è stato premiato per le centro panchine col Milan, un importante traguardo che in pochi si aspettavano. Il 4-2-3-1 è il suo marchio di fabbrica:
Theo Hernandez e
Calabria, oltre che in fase difensiva, sono determinanti anche in fase realizzativa con gol e assist. La coppia di centrali
Kjaer-Tomori è ormai quella titolare e quella che pare dare più affidamento a Pioli. Il centrocampo abbina quantità e qualità con
Kessié,
Tonali e
Bennacer. Il trio d'attacco dietro la punta è il reparto in cui l'allenatore rossonero svaria di più:
Rebic, messo anche come unica punta, è fondamentale per la fase offensiva,
Saelemaekers,
Castillejo e soprattutto
Leao e
Brahim Diaz assicurano giocate e dribbling. In avanti ecco tutta l'esperienza:
Ibrahimovic (40 anni) e
Giroud (35 anni) hanno un peso fondamentale sia nel gioco corale che in fase di realizzazione. Dall'altra parte c'è Ivan
Juric, un allenatore eclettico e schietto che negli ultimi due anni all'
Hellas Verona si è fatto conoscere bene grazie ai suoi grandi risultati. Nella sua nuova avventura al Torino il 3-4-2-1 continua a essere il modulo di riferimento. Gioco aggressivo nel recupero palla e le verticalizzazioni sono il cavallo di battaglia dell'allenatore serbo. Il terzetto difensivo guidato da
Bremer assicura una buona tenuta (12 gol subiti in 9 giornate). Gli esterni sono fondamentali per il gioco di Juric:
Singo,
Ansaldi e
Aina assicurano la doppia fase, i centrocampisti come
Pobega,
Mandragora e
Lukic sono pericolosi anche in zona gol. Le due mezze punte garantiscono grande sacrificio in fase difensiva, ma anche un bel contributo in fase realizzativa:
Brekalo è a quota due reti. In attacco
Belotti deve ancora trovare continuità di prestazione, mentre
Sanabria ha segnato nella scorsa partita contro il Genoa e non vuole fermarsi. La sfida tra Pioli e Juric sarà uno scontro tra due allenatori che giocano un calcio propositivo: il Milan vuole continuare la sua corsa in testa la classifica, il Torino vuole proseguire nel suo processo di crescita. A San Siro c'è da divertirsi. Foto: Twitter Milan e sito ufficiale Torino