Hrvoje Milic è un terzino di spinta, agisce sulla corsia laterale sinistra e spesso ha ricoperto anche il ruolo di esterno di centrocampo. Nato a Osijek il 10 maggio 1989, cresce nelle giovanili della squadra della propria città, successivamente passa all’Hajduk Spalato. Nel 2009 sbarca in Svezia vestendo la maglia del Djurgardens, ma dopo appena due anni torna in patria ripartendo dall’Istria. Con i gialloverdi si mette in evidenza e le sue prestazioni attirano l’attenzione di numerosi club esteri. Inoltre, grazie al suo rendimento, ottiene la chiamata in Nazionale. L’esordio avviene precisamente il 6 giugno 2013 in occasione dell’amichevole persa contro il Portogallo per 1-0. A quel punto giunge l’opportunità nel campionato russo, con il Rostov, club con il quale disputa più di 45 partite, conquista la Coppa di Lega e debutta in Europa League. Dopo due stagioni trascorse in Russia, il 27enne torna praticamente a casa trasferendosi ancora all’Hajduk dove rimane fino all'estate 2016. Quindi, ecco per Milic si spalancano le porte della Serie A, con addosso la maglia della Fiorentina: una stagione, quella 2016-2017, fatta di alti e bassi. 23 presenze complessive in viola, tra campionato e coppe varie, impreziosite da 4 assist che non gli valgono però la conferma per l'anno successivo. In estate, infatti, Milic saluta l'Italia e vola in Grecia, all'Olympiacos. Nella nuova realtà, il croato fa fatica ad imporsi ritagliandosi appena 4 presenze (2 in Super League ad agosto e 2 in Coppa di Grecia tra settembre e ottobre). Prestazioni che convincono la dirigenza ellenica a rescindere il contratto con Milic, libero di accasarsi con una nuova società dallo scorso 31 gennaio. E ora, all'orizzonte, per il classe '89 si prospetta il ritorno in Serie A, con il Napoli pronto ad accoglierlo in vista dell'ultima parte di stagione. Il club partenopeo ha deciso di rompere gli indugi per il famoso svincolato e la trattativa per l'ex viola verrà definita quasi sicuramente prima del ritorno di Europa League giovedì a Lipsia. Già oggi potrebbe essere il giorno giusto per la definizione: contratto fino a giugno, senza alcun tipo di opzione. Vista la sua navigata esperienza, Milic non dovrebbe incontrare alcun tipo di problema nel dare una mano a un Napoli che sogna lo scudetto. Nel 4-3-3 di Sarri, il croato andrà certamente a ricoprire l'out mancino, impiego ideale per sfoggiare tutta la sua capacità di corsa in alternativa a Mario Rui, diventato titolare della fascia dopo il secondo infortunio di Ghoulam. Per Milic si apre così un nuovo capitolo della propria carriera, ancora una volta in Serie A, ma questa volta a tinte azzurre.
Foto: sito ufficiale Olympiacos