Milinkovic-Savic: “Ho appoggiato la mano su Alex Sandro, ma non era una spinta enorme”
Intervenuto ai microfoni di Dazn, il centrocampista della
Lazio, Sergej
Milinkovic-Savic, ha così parlato dopo il 2-1 alla Juventus, arrivato anche grazie ad un suo gol: “
E’ stato un periodo duro dopo il Mondiale, ma con tanto lavoro ho segnato sia col Monza che stasera e questi due gol mi daranno una grande mano. Siamo secondi e vogliamo rimanere lì fino alla fine. Quando ero piccolo giocavo punta, ma ero troppo veloce e mi hanno messo più indietro. Mi piace andare in avanti e, quando Luis ha la palla, mi butto spesso negli spazi. Da 8 anni che sono qua, quindi mi sento un leader anche se dipende dai compagni: se loro non mi seguono, non si va da nessuna parte. Non dipende da uno: siamo in undici, che cercano di portare a casa il risultato”. Poi ha proseguito parlando del suo gol al centro delle polemiche per il contatto su Alex Sandro: “Ho appoggiato la mano, ma non era una spinta enorme. Se gli arbitri hanno detto che non era fallo, chiudiamola qui". Infine, sul futuro:
“Io mi concentro sul campo e sull’obiettivo di tornare in Champions, poi a fine stagione vedremo”. Foto: Instagram Milinkovic-Savic