Milito: “Il 2010 un anno indimenticabile. Mourinho ci fece dare il massimo”
Intervistato da Olè,
Diego Milito, ex attaccante dell'Inter, ha ripercorso la sua carriera, ricordando l'anno magico del 2010 e del
Triplete con l'Inter. Queste le parole di Milito:
"Il 2010? Un anno indimenticabile e leggendario. Sono arrivato nel 2009 dal Genoa e approdai in una squadra che aveva appena vinto quattro scudetti consecutivi ma che voleva consacrarsi anche in Europa. La gente voleva qualcosa di più. Sentivo quell'atmosfera. La Champions era il sogno. L'Inter non la vinceva da 45 anni. Sono arrivato in una grande squadra, con un grande allenatore. È stato un anno perfetto sotto ogni aspetto. Mi sento fortunato di essere arrivato in una grande squadra con grandi giocatori e persone. Tutto è andato alla perfezione. Io fui decisivo? E' stato fantastico segnare una doppietta nella finale di Madrid, segnare nella finale di Coppa Italia e nella gara che ci diede lo scudetto". Milito ancora continua i suoi ricordi:
“La maglia 22? Quando Mourinho mi chiamò per darmi il benvenuto e dirmi cosa voleva, mi ha chiesto se volessi la maglia 22. Ce l’aveva il terzo portiere dell'Inter e quindi non volevo togliergliela. Gli dissi che mi piaceva il 22 ma che non avrei avuto problemi a usare un altro numero. È andato a parlare con Orlandoni e gli ha detto che aveva bisogno di un favore per dare la maglia 22 a me. Senza problemi lui accettò e me la diede. Lo ringrazio ancora”. Foto: Twitter Ufficiale Inter