Missione remuntada: Barça contro Psg, tutto e tutti
Dal 1992, anno di introduzione del nuovo format, a oggi mai nessuno è riuscito a rimontare un 4-0 in una sfida ad eliminazione diretta - sui 180 minuti - di
Champions League. Ma, sulla carta, se c’è una squadra al mondo in grado di riuscirci è proprio questo
Barcellona. Al di là delle ultime due uscite in Liga (6-1 allo
Sporting Gijon e 5-0 al
Celta Vigo, risultati che stasera qualificherebbero i catalani), se alle latitudini del Camp Nou si può sperare nell’impresa storica contro il
Psg è grazie soprattutto alla famigerata
MSN.
Messi, Suarez e
Neymar costituiscono probabilmente il tridente meglio assortito di sempre, ma dovranno scendere in campo con un piglio ben diverso rispetto alla partita di andata, quando furono resi inoffensivi - come ragazzini alle prime armi - dalla retroguardia parigina.
Luis Enrique, ad una settimana esatta dall’ufficializzazione dell’addio per scadenza di contratto, proverà a riscrivere la storia confidando nella spinta dell’
aficiòn barcelonista. “Se il Psg ci ha fatto quattro gol, noi possiamo rifilargliene sei”, così il tecnico
culé ha caricato l’ambiente nella conferenza della vigilia, consapevole del fatto che un gol al passivo vada messo in conto, considerata la qualità degli avanti di
Emery. Tre settimane fa la partita perfetta riuscì al
Psg, oggi
Lucho spera di fare altrettanto. Anche per dare continuità alla statistica che vede il
Barça centrare almeno i quarti di finale da nove edizioni a questa parte: i catalani uscirono agli ottavi per l’ultima volta nel 2006/2007 per mano del
Liverpool, che poi perse la finale di Atene contro il
Milan nella rivincita di Istanbul. Oltretutto, la corazzata iberica dovrà “vedersela” non soltanto con i
Di Maria, Cavani e
Verratti, ma anche con il resto delle partecipanti ancora in corsa, cui - comprensibilmente - un
Barcellona fuori dalla
Champions non potrebbe che fare comodo.
Luis Enrique potrebbe riservare qualche novità in sede di compilazione dell’undici titolare. Nel senso che, rispetto all’abituale 4-3-3, in queste ultime ore secondo la stampa spagnola sta prendendo piede l’ipotesi 3-4-3, che vedrebbe l’inserimento di
Mascherano come terzo di difesa e
Rafinha come esterno destro di centrocampo, a farne le spese - nel riadattamento dello schieramento - potrebbero essere
Sergi Roberto e
Iniesta. Dall’altra parte della barricata,
Unai Emery deve fare a meno dell’ex di turno
Thiago Motta, in mediana ci saranno dunque
Matuidi ,
Rabiot e
Verratti. Mentre, per completare il tridente offensivo con
Cavani e
Di Maria,
Draxler è favorito su
Lucas Moura. Fischio d’inizio alle canoniche ore 20.45, dirigerà le operazioni l’arbitro tedesco
Deniz Aytekyn.
Probabili formazioni BARCELLONA: Ter Stegen; Sergi Roberto (Mascherano), Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Busquets, Rakitic, Iniesta (Rafinha); Messi, Suarez, Neymar. All.: Luis Enrique PARIS SAINT-GERMAIN: Trapp; Meunier, Marquinhos, Thiago Silva, Kurzawa; Verratti, Matuidi, Rabiot; Di Maria, Cavani, Draxler. All.: Unai Emery Foto: Daily Mail