Modric, l’Inter viaggia tra attesa e (forte) speranza. Ora le carte in mano a Florentino
Il fatto che
Modric abbia posato con la terza maglia del
Real significa poco o nulla. Fa parte del gioco, delle strategie, delle situazioni in divenire. L'
Inter viaggia tra attesa (il faccia a faccia entro giovedì con
Florentino Perez) e forte speranza di poter definire un'operazione sensazionale. Gli ultimi aggiornamenti dalla Spagna non convincono perché deve essere
Modric a incontrare Florentino, non i suoi rappresentanti. L’
Inter ha incassato il sì del croato, è andata direttamente sulla strada maestra di un accordo da chiudere con l'entourage di Luka (dieci milioni a stagione), ora legittimamente aspetta che si giochi la prima partita. Quella con il numero uno del
Real, passaggio fondamentale per scendere in campo e disputare in modo più agevole la seconda partita. Se Florentino aprisse e si rassegnasse dinanzi alla volontà di
Modric di fare una nuova esperienza, non sarebbe un grosso problema trovare la formula che possa accontentare il Madrid. Da domani in poi ogni momento sarà buono per sbrogliare la matassa, ricordiamo che l’
Inter sarà in Spagna sabato, amichevole con l’Atletico.
Florentino Perez ha ancora le carte in mano, ma con il rischio non trascurabile che gliele possano portare via. Ci vorrà tutta la sua diplomazia, ma che potrebbe cozzare con il desiderio legittimo di
Modric di cambiare aria. Oltretutto l'Inter fin qui ha fatto tutto in modo corretto, registrando la disponibilità degli agenti del centrocampista ad accettare la proposta nerazzurra. L'Inter ha risposto "ora liberatelo". Non si può più aspettare. Countdown
Modric...
Foto: Twitter FIFA