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Modric: “Sono grato a Dio per il talento. Mi diverto a giocare, non ho segreti. Solo voglia di allenarmi”

09.09.2022 | 22:44

Luka Modric, centrocampista del Real Madrid, festeggia oggi 37 anni.
Il mediano croato, ha parlato ai canali ufficiali del club, dove ha trattato tanti temi.
Queste le sue parole: “Mi chiedono sempre il mio segreto, ma non so cosa dire. È qualcosa di naturale. Vivo per il calcio quasi 24 ore su 24. Penso che sia molto importante. Amo quello che faccio e mi sto godendo la mia professione come mai prima d’ora perché so di essere in un’età difficile per un calciatore. Forse è per questo che mi sto divertendo come mai prima d’ora, perché non sai mai quanto puoi durare a questo livello e in questo club, dove la richiesta è massima. Cerco di divertirmi in allenamento e nelle partite. Tutto questo aiuta a stare bene a questa età”.

Come vede la squadra?
“Molto bene. Quest’anno siamo partiti molto bene. Abbiamo una squadra molto forte. Per quanto riguarda il centrocampo ci ha lasciato un giocatore molto importante come Casemiro, ma qui abbiamo tanti bravi giocatori per sostituirlo e fare bene. Tchouaméni si sta adattando molto bene, questo è il secondo anno di Camavinga e ha fatto molto bene nel primo, Kroos è qui da molto tempo, Valverde sta facendo molto bene in qualsiasi posizione lo mettano e Ceballos sta contribuendo molto. Siamo molto ben coperti in questa posizione”.

A cosa deve la sua classe innata?
“Sono molto grato perché Dio mi ha dato un talento, ma poi devi lavorare e dedicarti molto a quello che fai, alla tua professione. Talento senza lavoro non significa molto. Devi lavorare sodo per avere successo nella tua professione e falla bene”.

Oggi è un giorno speciale.
“Oggi ad esempio sono arrivato un’ora e un quarto prima dell’allenamento e quasi tutti i giorni faccio colazione qui. Faccio le mie cose con i fisioterapisti in palestra per andare ad allenarmi già caldo. Poi faccio l’allenamento e qualche giorno ci alleniamo più duramente e altri non così tanto. Poi, a seconda di come mi sento, rimango a fare le cose con i fisioterapisti, qualunque cosa mi serva. Poi vado a casa per trascorrere del tempo con la famiglia e i bambini. Li vado a prendere a scuola quasi ogni giorno. Un po’ noioso, vero?”.
Foto: twitter Real Madrid