Monaco-Juve: attacco da urlo vs difesa d’acciaio. Ecco i numeri

Sarà Monaco-Juventus, tutto sommato alla Signora poteva andare peggio in quel di Nyon. La spensieratezza dei ragazzi terribili di Jardim, che poco o nulla avranno da perdere in semifinale di Champions, contro le ambizioni dei bianconeri che sognano concretamente di mettere le mani sulla Coppa dalle grandi orecchie, a 21 anni di distanza dall’ultima volta.

Monaco-Juve sarà anche se non soprattutto la sfida tra l’attacco da urlo della compagine del Principato e la difesa d’acciaio degli zebrati, i numeri al riguardo non mentono. Considerati i reparti in questione, quasi un remake della chiave della recente doppia sfida con il Barcellona.

I monegaschi vantano il secondo miglior attacco d’Europa, se si considerano i principali campionati, con 90 gol realizzati in 32 partite di Ligue 1 (il Barcellona ne ha fatti 91); 21 invece le reti nelle 10 gare di Champions (più 7 nei preliminari) e, per completare il quadro, dobbiamo aggiungere le altre 23 segnature messe a referto in 8 incontri tra Coppa di Francia e Coppa di Lega. Per un totale di 131 gol in 54 match, alla media di 2,42 a partita. La Juventus, in totale, arriva a 91 in 46 sfide tra Serie A, Champions League e Coppa Italia, media di 1,97 a partita.

Risultati diametralmente opposti analizzando invece le difese. Quella della Juve è la migliore d’Europa, come certificato dai 29 gol subiti in 46 incontri (7 reti però le ha incassate Neto in Coppa Italia), alla media di 0,6 a partita. Superata anche la Linea Maginot del Bayern di Ancelotti, capitolata 30 volte in stagione e per giunta in 43 gare (tre in meno della Juve). Il reparto arretrato del Monaco offre ben altre garanzie: 27 gol presi in Ligue 1, 16 in Champions League (20 con i preliminari) e 14 tra Coppa di Francia e Copa di Lega, per un totale di ben 61 in 54 sfide, alla media di 1,1 a partita.

Foto: Twitter Juventus