Montella: “Samp? Gara emozionante per me. Suso deve fare più gol, su Kalinic e André Silva…”
Vincenzo Montella, tecnico del
Milan, ha parlato alla vigilia della sfida con la
Sampdoria di Marco Giampaolo in programma domani a Marassi:
"Bonucci e Biglia? Ci aspettiamo molto da loro due perché hanno più esperienza, lo stesso Zapata e Kalinic possono fare molto, sono trainanti per i giovani. Sblocchiamo subito le partite? Le gare si possono vincere anche nel secondo tempo. Kalinic? Tra i tre attaccanti è quello che ha più esperienza, quello più vecchiotto rispetto agli altri. André Silva? Lo vede sempre in miglioramento, anche nell'approccio mentale negli allenamenti. Ovvio che quando lo paghi una determinata cifra le valutazioni vengono fatte in base a questo e aumentano le aspettative. Serve adattamento al campionato italiano, ma ha fatto un inizio importante rispetto alla sua età. Le squadre di vertice hanno fatto tutte un mercato importante e il divario con le altre può venire fuori. Nell'andare avanti però la competitività si alzerà. Siamo la squadra più giovane del campionato italiano, abbiamo fatto solo 5 partite e sono pochi per avere una dimensione reale, bisogna lavorare ancora tanto. Serve ancora una crescita tattica notevole rispetto ai nostri obiettivi ma siamo sulla buona strada. Ricardo Rodriguez rigorisra? Probabile che sia lui. Il nostro possesso palla? Questo è un luogo comune. E' la squadra che ha più possesso palla, ha fatti più tiri in porta come il Napoli e ha subito meno tiri in porta come il Napoli. I numeri non mentono. Si gioca ogni tre giorni, sono pochi i giocatori che lo possono fare. C'è chi per crescere deve giocare e chi invece deve riposare. Cerco di mettere in campo la squadra migliore. Sicuramente qualche rotazione ci sarà. Suso? Non ha bisogno di investiture da parte mia, con i fatti lo ha dimostrato nel tempo. Deve segnare un po' di più e accentrandosi può farlo, deve adattarsi mentalmente più che fisicamente e tatticamente. Sampdoria? È importante alzare l'asticella, incontreremo 10 squadre forti, il nostro futuro lo costruiremo da domani. Arrivo carico e motivato a questa gara, in termini di classifica direi che è soddisfacente, il livello ora si alza un po e dobbiamo preparaci a questo, non solo mentalmente ma a livello tattico. I calci da fermo? Sono molto contento di questa domanda. L'anno scorso siamo stati la terza miglior squadra in fase realizzativa a sfruttare i calci piazzati. Quest'anno l'andamento è positivo, il trend è lo stesso, sono arrivati nuovi buoni battitori ma lo eravamo anche l'anno scorso. La Samp è la mia storia, la gara mi emoziona particolarmente, ma è una sfida estremamente complicata perché hanno continuità di gioco, complessa sul piano tattico. C'è bisogno di lucidità mentale". Foto: Milan Twitter