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Montella: “Balotelli ha il chiodo fisso della Nazionale. Campionato? L’Inter ha basi più solide, ma può succedere di tutto”

06.12.2021 | 10:13

Vincenzo Montella, tecnico dell’ Adana Demirsposr in Turchia, ha parlato nel corso di Radio Anch’Io Sport su Radio 1 commentando diversi temi, da Balotelli, alla Nazionale, al campionato di Serie A.

Queste le sue parole: “Come mi trovo in Turchia? Le cose stanno andando bene, sono contentissimo. Qui c’è modo di lavorare nelle condizioni giuste. Le persone sono davvero eccezionali. Anche il presidente l’altro giorno mi ha lasciato anche la sua barca. Davvero unico. Come la Turchia ha accolto il VAR? Bene anche se a volte non capisco alcune situazioni come il comportamento sul fuorigioco. Quando è palesemente netto si potrebbe interrompere prima l’azione. Il Var non ha tolto del tutto l’errore ma sta aiutando a migliorare”.

Su Balotelli e la Nazionale: “Balotelli? Ha grande voglia e ha il chiodo fisso di tornare in Nazionale. Sa che non sarà facile, ma le potenzialità ci sono. Io lo sto seguendo. Deve crescere di condizione. Ha voglia e obiettivo di provarci. Questo è importante per me e anche per Mancini che dovrà valutare la sua crescita. Mondiali? Sicuramente in senso generale il Portogallo ha più storia della Turchia e noi come Italia ancora un po’ di più della Macedonia. Credo che conterà fare il nostro. Noi abbiamo dimostrato di dare il meglio nelle difficoltà. Naturalizzazione di Joao Pedro? Non so se succederà, ma come gioventù italiana abbiamo materiale: da Raspadori a Scamacca”.

Sul campionato: “Il Milan può vincere o l’Inter? Pioli ha trasmesso un’anima. Penso che saranno protagonisti fino alla fine. Anche il Napoli c’è. Con Spalletti che ha dimostrato di essere su quel livello. Poi c’è anche l’Inter certo e l’Atalanta. Mi auguro sia una lotta incerta fino alla fine”. “Mi aspettavo un campionato avvincete nell’alta classifica. La Juventus non è quella degli ultimi anni come organico. Mi sorprende un po’ ma nella sua storia ha dimostrato di saper rimontare”.

Sul futuro: “Dopo la Turchia qualche progetto? Sinceramente mi godo questa esperienza che serve per il mio percorso da allenatore. Mi sento ancora giovane nel ruolo. Mi piace lavorare all’estero. Si conosce la storia delle Nazioni e delle persone. Sono contento qui in Turchia. Obiettivo fare bene in Turchia e pensare ad una big in Italia? Non ci penso. Voglio fare bene qui dove sono adesso”. Foto: Twitter Fiorentina