Montella: “Crediamo nel secondo posto. Il rigore? L’errore ci sta. Con Della Valle e Renzi…”
Ai microfoni di
Sky Sport parla il tecnico del Milan
Vincenzo Montella dopo lo 0-0 contro la Fiorentina:
"Errori arbitrali nel finale? Nelle partite si è sempre coinvolti, è stato un episodio e non mi piace commentarlo: basta con questa cultura del sospetto, un errore ci può stare e non possiamo stare ogni volta a commentarli. Abbiamo concesso campo alla Fiorentina nel primo tempo, la squadra in questo senso poteva fare di più. La partita nel secondo tempo è stata più veloce e abbiamo creato situazioni nitide. Abbiamo superato bene l'esame, ora dobbiamo imparare a farne altri. La squadra deve crescere anche di autostima, sono troppi anni che questa squadra non riesce a esprimersi al meglio e deve imparare a farlo. Sono contento che questa squadra segua un'idea e si aiuti in campo. Possiamo toglierci ancora delle soddisfazioni. Kucka è unico nella nostra rosa, ci garantisce anche temperamento. Abbiamo anche tanti giovani che possono ancora crescere. Niang ha dimostrato una maturità importante, ho letto l'intervista e sono rimasto colpito. Ho visto un ragazzo più maturo dell'età che ha. Ora deve mettere in pratica quello che ha, ma già che lo riconosca è una buona base di partenza. Pace fatta con Della Valle? L'altra volta non c'era stato modo, ci eravamo lasciati con delle incomprensioni. Oggi mi ha mandato a chiamare ed è stato bello, è una persona con cui sono stato bene e che rispetto. Spero possa succedere anche con il fratello Diego, ho sempre rispettato la Fiorentina. Secondo posto? Il Milan deve avere l'ambizione di guardare in alto. La concorrenza è agguerrita, ma dobbiamo crederci. Renzi? È venuto a salutarci, mi ha fatto piacere. Era nel corridoio e ha saluto le due squadre per par condicio".