Montella: “La squadra ha voglia di reagire, contro il Lecce con rabbia e qualità. Chiesa? E’ in dubbio”
L'allenatore della
Fiorentina,
Vincenzo Montella, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Lecce. La squadra viola, reduce da due sconfitte contro Cagliari e Hellas Verona, ha l'obbligo di tornare a conquistare i tre punti che al Franchi mancano da più di un mese (Fiorentina-Udinese 1-0 del 6 ottobre). "
La squadra ha voglia di reagire dopo due pessime prestazioni. Questo è il primo vero periodo di difficoltà, ed è in momenti come questi che si vede l'allenatore, la società presente e la qualità dei giocatori. Dobbiamo dare una risposta netta".
Il momento "Abbiamo detto fin dall'inizio che siamo una squadra nuova e giovane, avere degli alti e dei bassi è normale. Abbiamo avuto un picco alto per un mese e mezzo e ora siamo in un periodo di pessime prestazioni. Sono due partite che giochiamo male e servono delle risposte".
Il gruppo "Sarò diplomatico più che sincero. Non ho nessun problema con nessun calciatore, anche con quelli che giocano meno. Possono esserci divergenze di vedute, perché uno vuole giocare di più, ma è normale. La squadra è coesa e convinta e dobbiamo dare una risposta comportamentale in campo. Rispetto i pensieri di tutti".
Pedro e Chiesa "Pedro si sta allenando e sta crescendo. Il primo vero giudizio si può dare solo dopo 4-5 mesi di allenamento. Ha grande talento e sta capendo il nostro campionato. E' arrivato da soli tre mesi, ma è pronto per giocare. Chiesa ieri non si è allenato con la squadra, oggi lo valutiamo dopo 5-6 giorni senza allenamenti. Devo vedere prima di tutto come sta fisicamente. E lo farò oggi. Mi piacerebbe averlo a disposizione, anche per dieci minuti. Lo valuteremo".
Le parole di Commisso "Bisogna fargli i complimenti perché ha messo un mattone in una situazione che sembrava impensabile fino a poco tempo fa con questo nuovo investimento. Siamo estremamente contenti di questo. Abbiamo festeggiato il compleanno ma non è contento dell'andamento nelle ultime due partite. Dobbiamo dargli delle risposte come gruppo. Non è vero che non gli abbiamo dato soddisfazioni fino a oggi. Abbiamo vinto a Milano e giocato benissimo contro la Juventus. Non estremizziamo i giudizi, ci vuole equilibrio. L'unico regalo che possiamo fargli realmente è vincere al Franchi con lui presente, che non è mai successo".
Lecce "Liverani sta lavorando benissimo. Ha una squadra che ha grande intensità e che ha portato dalla C alla A con una personalità e delle caratteristiche ben precise. Sarà una partita dura e che si giocherà sui nervi. Non dobbiamo farci condizionare dal periodo, ovvero dalle ultime due partite e dal fatto che ci hanno fischiato giustamente dopo il Verona. Non dobbiamo avere smania. Serve intelligenza, rabbia, pazienza e qualità.
Babacar? E' un calciatore potenzialmente fortissimo. Gli manca un po' di continuità, ma può arrivare ovunque". Foto: Twitter Fiorentina