Montella: “Mai odiato la Juve. Supercoppa? Servirà la partita perfetta”
A pochi giorni dalla Supercoppa di Doha, l’allenatore del
Milan,
Vincenzo Montella, ha rilasciato un’ampia intervista a
Tuttosport:
“Affronto la Juve dal 1996 e sono stato nelle piazze in cui la rivalità è più forte, come Roma e Firenze, ma non posso dire di odiarla, è una parola troppo grossa. Vincono più degli altri ed è chiaro che tutti vogliano batterli. Vincere la Supercoppa sarebbe bello, per la squadra, per il gruppo, per Berlusconi e anche per me. In campionato abbiamo battuto i bianconeri, ma troveremo una Juventus diversa, visto che Allegri ha una squadra completa che può giocare in tanti modi. Non c'è solo Higuain, Dybala ad esempio per me è uno dei migliori al mondo. Sarà la mia terza finale e spero che possa andare meglio delle precedenti due, visto che con i giovanissimi della Roma venni sconfitto proprio dal Milan, mentre la seconda è stata quella, tragica, di Coppa Italia all'Olimpico contro il Napoli. Ricordo quell'attesa lunghissima negli spogliatoi, aspettando gli eventi. Sbagliammo un po' tutti a non isolare la squadra e infatti perdemmo la finale nei primi venti minuti, quando era già cominciata ma noi non eravamo ancora in campo. La mia vittoria in rimonta contro la Juventus a Firenze fu incredibile. È stata la partita più emozionante per tutto l'ambiente viola, una cosa mai vista. La Juve di Conte non aveva mai incassato tre gol e invece noi in poco più di un quarto d'ora gliene facemmo quattro. Fu una magia, di quelle che solo il calcio può regalare. Nella finale di Doha non servirà essere al 90%, ma al 100% e anche qualcosa in più. Servirà la partita perfetta e anche un pizzico di fortuna. Mercato di gennaio? Il nostro obiettivo è quello di migliorare, poi vedremo cosa succederà. La società è forte e competente, ma io non faccio domande sul futuro. Preferisco pensare al presente". Foto: Twitter Milan