Montella: “Lazio squadra esperta. Mercato? I club italiani devono ringraziare il Milan perché…”
Vincenzo Montella, tecnico del
Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la
Lazio:
"Quando vedremo il vero Milan? Ragionevolmente alla fine del girone d'andata si possa avere qualche indicazione in più, mi auguro che possa crescere sempre. Gerarchie in porta? Ci sono, ma non sono definitive. Storari è più pronto di Antonio Donnarumma, ma non è una scelta definitiva, così come negli altri ruoli. Maltempo? Vediamo come sarà il tempo, il manto erboso dell'Olimpico è sempre stato buono. Biglia? Per lui non sarà una partita normale, farà un'ottima prestazione. Il nostro mercato? Il Milan merita un ringraziamento da parte di tutti i club italiani perché ha speso 100 milioni tra i vari club italiani. Cutrone? Sta giocando sempre, ha fatto 8 presenze mentre Silva 7. Kalinic deve trovare la forma e poi giocherà anche lui. Silva sembra un flop invece non è così, ha giocato tanto e pure segnato. Calhanoglu? Ha grande talento, deve ancora adattarsi al nostro campionato a livello tattico. Ha bisogno di cercare la posizione, può giocare da interno o esterno alto, che poi si accentra. È un calciatore che non ha giocato per 4-5 mesi, deve ancora crescere fisicamente. Kessie? Hanno caratteristiche diverse ma tutti possono sopperire all'assenza di Kessie, ma non è nemmeno detto che possiamo giocare a 3 a centrocampo. La dirigenza? Il Milan merita 10 da parte mia, la dirigenza ha fatto il massimo in tempi brevissimi. C'è la massima stima e il ringraziamento per quanto fatto. Paletta e Sosa? Hanno la mia massima stima, Paletta è del Milan, ma di volta in volta scelgo i migliori 4 da portare nella lista dei 23. Romagnoli? Sta crescendo molto, così come Bonaventura, credo che sia molto vicino al rientro totale in squadra. Possibile che possa giocare a Vienna. Inzaghi? Sta dimostrando di sapersi adattare, sa farsi voler bene dai giocatori. Mi sento anche un po' in debito con lui, perché ogni volta che l'ho incontrato abbiamo vinto in modo fortunato. La Lazio con la Juve ha dimostrato di saper giocare in entrambi i modi, sia ad attaccare che a difendere. È una squadra esperta. Il nostro obiettivo? Ci sono grandi aspettative e ambizioni, il Milan ad oggi ha risposto alla maniera giusta. Tra venti giorni sapremo qualcosina in più delle nostre ambizioni, siamo una squadra in divenire. Non sarà però decisiva domani con la Lazio. In settimana abbiamo perso Conti, non ci sarà domani, arrivato anche un po infortunato Gomez, chi più chi meno è arrivato stanco dalle Nazionali ma siamo abituati. Domani sarà la settima gara ufficiale che disputiamo, sono state tutte gare impegnative, quella di domani è la prima volta che affrontiamo una squadra che l'anno scorso è arrivata prima di noi. Siamo una squadra totalmente nuova, ci sono giocatori che si sono allenati pochissimo insieme". Foto: Milan Twitter