Montella: “Eliminare Mou? Emozione unica. Cutrone mia creatura, su André Silva e il Milan…”
19.03.2018 | 09:42
Vincenzo Montella, allenatore attualmente alla guida del Siviglia, ha parlato toccando più temi ai microfoni di Radio Rai Uno durante il programma Radio Anch’Io lo Sport: “Cosa si prova a eliminare Mourinho? E’ stata un’emozione unica visto il prestigio della partita, quasi le stesse della vittoria in Supercoppa contro la Juventus col Milan. José è un allenatore che stimo, ho letto i suoi libri e studiato i suoi metodi di allenamenti. Ha dimostrato anche di saper perdere perché è venuto a fare i complimenti alla squadra. Bayern Monaco? A questo punto qualsiasi squadra sarebbe stata dura. Il Bayern è una delle prime tre-quattro squadre più forti in assoluto. Cutrone e la Nazionale? Sono felicissimo della sua convocazione, quasi come fosse stata la mia. La sento un po’ una ‘creatura’. Si intravedeva questa sua fame in ogni allenamento, abbiamo lavorato tanto su di lui. Caccia ha lavorato tanto con lui per migliorarlo e lui si distingue proprio per la voglia di migliorarsi. Questa caratteristica lo porterà lontano, anche alla titolarità in Nazionale. André Silva? E’ arrivato giovanissimo, adesso sta facendo vedere le sue potenzialità. Talvolta si giudica i calciatori solo dal prezzo, ma per gli attaccanti che arrivano in Italia, è tutto più complicato e l’adattamento è più lento. Analisi dell’esperienza al Milan? Veniamo pagati anche per essere capri espiatori. Ho svolto al meglio il mio lavoro, commettendo qualche errore. C’erano una decina di giocatori nuovi, provenienti da altri campionati e molti senza esperienza internazionale. Qualcuno si aspettava dei risultati immediati, ma i nostri giocatori non avevano mai vinto e quindi serviva un po’ di tempo per adattarsi. Penso che avremmo dovuto aspettare, anche con i dirigenti dicevamo questo. Speravamo di partire bene per ottenere un po’ di fiducia”.
Foto: Siviglia Twitter