Montella: “Non ho l’ansia della vittoria. Chiesa sta meglio, Ghezzal sta crescendo”
Alla vigilia della sfida tra la sua
Fiorentina e la Sampdoria del suo vecchio amico Eusebio Di Francesco, il tecnico viola
Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa: "
Dobbiamo ancora allenarci, quindi la formazione la deciderò domani. Guardando il calendario, potevamo avere almeno un punto in più. In queste quattro partite siamo rimasti comunque sempre in piedi a testimonianza che stiamo lavorando bene. Stiamo ponendo basi importanti e lo abbiamo fatto contro tante grandi squadre. Ho voglia di vincere ma non ho l'ansia della vittoria. Non guardo la classifica, perché non siamo in difficoltà sul piano del gioco e della prestazione. Lo siamo sul piano dei risultati ma che ci stanno penalizzando oltre la realtà. Mi sento in discussione dalla stampa, non dalla società. Chiesa ieri stava meglio. A Parma è uscito perché lo ha chiesto, si toccava un flessore e ogni allenatore lo avrebbe sostituito per evitare un infortunio per due mesi. Contro l'Atalanta ha fatto una grandissima prestazione, come Gomez, Ilicic e Ribery. A livello fisico invece è stato il migliore. Anche Dalbert mi aveva chiesto il cambio alla fine del primo tempo. Ho messo due punte perché stavamo soffrendo ed eravamo bassi: non mi sento di aver sbagliato nulla. Sull'episodio di razzismo? Basterebbe individuarli, certi personaggi, e vietargli di entrare in uno stadio in futuro. Lui però sta bene, anche se sul piano fisico lo valuteremo fra oggi e domani. Ghezzal sta crescendo molto a livello fisico, ma non gioca da tanto tempo. Pedro è un investimento della società per il futuro. Sapevamo che era indietro con la condizione, ma avrà le sue occasioni per dimostrare il proprio valore". Foto: twitter Fiorentina