Montella: “Ribery? Penso che esordirà contro il Napoli”
Dopo l'arrivo e la presentazione di Franck Ribery, per la
Fiorentina è tempo di pensare al campionato.
Vincenzo Montella ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il
Napoli. Queste le sue parole
: "
E' soddisfatto della campagna acquisti? "La società sta lavorando benissimo. Sono arrivati giocatori certi come Pulgar e Badelj anche se avrebbero bisogno di esterni diversi, ci stiamo lavorando. Servono esterni più difensivi. Siamo estremamente in costruzione. Il calendario non ci aiuta anche se non è un alibi. E' un dato di fatto. La squadra migliorerà ancora, ci sono delle cose da completare e il direttore lo sa. Siamo qua a lavorare senza paura e con una forte identità con la voglia di avere una squadra riconoscibile nel suo modo di giocare". Come pensa di fermare il Napoli? "Mi fa piacere che sia la seconda domanda. E' la squadra che ha cambiato meno mentre noi siamo quelli che hanno cambiato di più. E' una squadra che fa una media di 80 tiri a partita. E' una squadra che sa dove vuole arrivare già da tanti anni. Noi siamo comprensibilmente indietro nella costruzione della squadra. Incontriamo la seconda squadra più forte del campionato. Serviranno tutte le energie e la concentrazione per affrontare un grande avversario. Dobbiamo abbracciarci forte come squadra e farci sostenere dai tifosi. E' una partita difficile perché se penso alle statistiche dei gol del Napoli mi viene un po' di mal di testa". Ribery potrà andare in panchina contro il Napoli? "E' indietro ma mi ha convinto alla prima parola. Ha voglia di essere competitivo e dare una mano ai giocatori. Io lo porterò e spero che ci sia la possibilità di farlo giocare". Serve un altro attaccante? "Io sono contento degli attaccanti che ho. Io parlo poco con tutti, soprattutto con i giornalisti, però a volte mi vengono messe parole che non dico. Credo che per essere competitivo si debbano trovare gol da qualche parte: è matematico". Ribery ha lanciato la sfida per arrivare tra le prime cinque in classifica, le piace questo stimolo oppure la preoccupa l'asticella che si alza? "Assolutamente non mi preoccupa. Lui vuole essere competitivo in questo senso, lo dice e lavora per questo. Non si risparmia. Ciò che trasmetterà al gruppo. Io mi devo soffermare sulla gara di domani: sognare va bene ma bisogna anche essere realisti in questo momento". Lirola potrà giocare? "Sta meglio, lo valuteremo". Biraghi è un giocatore viola? "Fino a prova contraria sì. Ci sono delle valutazioni tecniche e psicologiche che farò di volta in volta". Cosa non vuol vedere rispetto alla gara contro il Monza?"Abbiamo faticato a livello difensivo ed eravamo poco aggressivi davanti. Abbiamo bisogno che in attacco ci aiutino e stare corti per esprimerci al meglio. Non è successo in Coppa ma sono certo che domani, a partire dagli attaccanti, tutti ci daranno una mano in fase difensiva". Quali sono i propositi del tecnico per la prossima stagione?"Avere un'identità e arrivare alle vittorie. Vogliamo che i tifosi si possano identificare nella squadra che tifano". Ha preparato qualcosa di particolare per il Napoli?"Hanno tantissima qualità. Non so chi ci sarà davanti, ma in tanti garantiscono molti gol anche a centrocampo. Dovremo essere molto stretti in difesa e continui e poi letali quando abbiamo la palla".