Montella a Siviglia può ritrovare due vecchie conoscenze. E quante soluzioni per la fase offensiva…

Se tutto andrà bene, nel senso che non ci saranno problemi per risolvere il contratto valido fino al 2019 con il Milan, Vincenzo Montella dovrebbe ripartire dalla Liga, segnatamente da Siviglia. E all’ombra del Sanchez-Pizjuan il tecnico campano ritroverebbe due vecchie conoscenze: Luis Muriel e Joaquin Correa che ha già avuto alla Samp nella stagione 2015-2016 quando l’Aeroplanino salì sul treno in corsa, subentrando a Walter Zenga, e alla fine riuscì – sia pur soffrendo – a conquistare la salvezza. I due ex doriani sono soltanto due dei ben nove specialisti, senza contare i giovani, dei quali il Siviglia dispone per gli ultimi 30 metri. Nella batteria di esterni, trequartisti e attaccanti troviamo infatti l’ex Palermo Franco Vazquez, l’ex Inter Ever Banega che può giocare anche sulla linea mediana, Nolito, Jesus Navas, Ganso, Sarabia e Ben Yedder. In rosa si segnala anche la presenza di un altro ex “italiano” il difensore centrale danese Simon Kjaer, già protagonista con le maglie di Roma e Palermo. Il Siviglia ha un buon organico, non a caso attualmente in campionato occupa la quinta posizione, a meno 2 dal quarto posto che vale la Champions (occupato attualmente dal Real Madrid). E a febbraio, proprio per gli ottavi della ex Coppa dei Campioni, affronterà il Manchester Utd di Mourinho. Montella quest’anno al Milan aveva spaziato dal 4-3-3 al 3-5-2, cambiando puntualmente formazione. In Spagna si ritroverebbe con tanto materiale umano a disposizione, e da organizzare con scelte precise, dalla cintola in su.

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