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Montella: “Supercoppa? Non saremo deresponsabilizzati, giocheremo con le nostre armi”

22.12.2016 | 17:06

Montella

Il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ha parlato così in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juve di domani a Doha, che assegnerà la Supercoppa italiana: “Se le due società avevano condiviso la partenza, c’era un motivo. Penso che la squadra domani sarà meno stanca di oggi. Non penso che saremo deresponsabilizzati come ha detto Allegri. Si gioca in Qatar perché è un evento importante, Lega, Milan e Juventus hanno aderito perché ci sono anche le strutture per fare bene. Noi dovremo mettere in campo ogni tipo di energia, servirà acume tattico e il giusto spirito. Cose che non ci mancano, soprattutto nell’ultimo periodo. Le nostre armi le sappiamo, ossia leggerezza, incoscienza ed entusiasmo. I cambi di modulo della Juve? Mi aspetto una squadra in grado di cambiare spesso modulo a gara in corso. Noi vogliamo fare la nostra partita, mettendo in campo i nostri principi di gioco. Il precedente positivo in campionato? Credo che il livello delle due squadre sia cresciuto rispetto a due mesi fa e anche il livello della partita si alzerà. La Juve ha ancora tanta fame di vincere, complimenti a loro. Hanno una mentalità vincente nel tempo. La cosa più difficile è quella, per noi deve essere un monito ma penso che siamo sulla strada giusta per raggiungere quel tipo di mentalità. Il Milan ha di nuovo la possibilità di vincere un titolo? Questi ragazzi sono arrivati qua per meriti loro. C’è la possibilità di regalare un altro trofeo al presidente Berlusconi. Galliani ha detto che giocheranno 7 italiani? Ne abbiamo tanti in rosa, magari ne giocano più di sette. Paletta ha il passaporto italiano ad esempio. Che traguardi mi pongo per il mio Milan? Io mi do continuamente dei traguardi. In ogni allenamento dobbiamo accrescere il nostro essere squadra. Ci sono degli esami continuativi e questo lo sarà, in egual misura agli altri. Domani conterà di più il risultato rispetto alla prestazione. Dobbiamo e possiamo crescere ancora di più come gruppo. Il progetto Milan? Io sono arrivato qualche mese fa. Su dettame della società stiamo costruendo un progetto con tanti giovani e tanti italiani. Sono cresciuti tanto e il nostro obiettivo è quello di portarli sempre più in alto. Mi tacciano di difensivismo? Non mi sembra. Tutte le squadre vincenti sono quelle che tengono l’equilibrio. Riuscire a essere compatti, in ogni zona di campo, è un valore aggiunto”.

Foto: Twitter Milan