Montella: “Voglio una squadra rabbiosa, che sappia vincere le partite sporche. Suso? Può giocare anche in caso di difesa a tre”
L’allenatore del
Milan,
Vincenzo Montella, ha incontrato la stampa alla vigilia del match casalingo contro l’
Udinese. Ecco le dichiarazioni più significative rese in conferenza:
“Ieri è stata una giornata triste, ma l'intervento di Conti è andato bene e spero che possa rientrare il prima possibile. Tutti noi gli auguriamo una pronta guarigione. Il suo sostituto? Abate si avvicina parecchio alle caratteristiche di Conti, per questo sono molto fiducioso. Poi c'è anche Calabria, in alternativa qualcuno si può adattare in quel ruolo. Ho già in mente qualcuno, ma vi lascio fare i compiti a casa! La sconfitta di domenica scorsa con la Lazio? Mi auguro che ci rimanga per un bel po' addosso, perché sconfitte del genere possono essere salutari se si riesce a metabolizzarle per ripartire nella maniera giusta. Ora dobbiamo mettere in campo quella fame che serve a vincere anche le partite sporche. Domani affronteremo l’Udinese, ad esempio l'anno scorso contro di loro abbiamo fatto due partite simili dove meritavamo qualcosa in più. Quelle sono partite che una squadra affamata riesce a vincerle, vorrei risposte in questo senso dalla squadra. Le prospettive del Milan? Nel prossimo mese conosceremo la verità, ma io in generale voglio una squadra rabbiosa perché non sempre si può vincere con la tattica. Ripeto, per raggiungere la vittoria ci sono più maniere: a me piacerebbe vincere qualche partita sporca, è una cosa che mi darebbe delle convinzioni in più. André Silva? Ha potenzialità evidenti, è un calciatore importante: gli auguro di diventare tra gli attaccanti più forti d’Europa, deve ancora essere più cinico, ma giovedì ha dato un buon saggio. Kalinic invece deve crescere ancora come condizione, ma la sua prestazione in Europa League mi ha soddisfatto. Bonucci? Può giocare sia a tre che a quattro, si dà troppa importanza al modulo, dipende molto pure dai compagni di reparto, Romagnoli è essenziale perché è l'unico mancino, averne uno nella difesa a tre è fondamentale. Kessie? Sta bene e gioca, non mi preoccupa il suo percorso. Calhanoglu? Ho visto un ragazzo di talento e disponibilità, va a recuperare palla agli avversari, mentalmente non si ferma mai durante la partita e questa sua caratteristica mi piace molto. Suso? Nessun problema, è un calciatore importante, anche quest'anno è sempre stato decisivo, può giocare perfettamente nel 3-5-2 o 3-4-1.2, lo è diventato importante con me e lo sarà anche quest'anno. La turnazione ci sarà e coinvolgerà tutti. Cutrone? Non l'ho dimenticato, ci darà una mano. Auguriamo buon compleanno al nostro presidente Yonghong Li, lo aspettiamo qui a Milanello". Foto: Twitter Milan