Montolivo: “Mentalità europea? In campo non va la storia del Milan. Io speravo di giocare di più, ma…”
01.11.2017 | 18:23
Intervenuto in conferenza stampa prima del fischio d’inizio del match contro l’AEK Atene, il centrocampista del Milan, Riccardo Montolivo, ha rilasciato tra le altre queste dichiarazioni: “Domani dovrei essere titolare? Diciamo che ho buone probabilità, se dovessi scendere in campo ovviamente darei tutto. È un periodo particolare, sono diverse partite che non gioco, speravo di farlo di più, ma queste sono scelte legittime dell’allenatore. L’unica cosa che devo fare è farmi trovare pronto e cercare di convincere l’allenatore che si sbaglia a non schierarmi. Se credo che il Milan abbia ancora la mentalità europea? Credo di sì, la storia dice questo ma la storia non va in campo. Tocca a noi dimostrare di meritare l’Europa. L’obiettivo è giocare la Champions, questa è una competizione difficile e l’importante è arrivare in fondo. La mia analisi sulle difficoltà del momento? Rispetto gli anni passati è cambiato tutto, un cambio radicale sotto tutti i punti di vista. È stata fatta una campagna acquisti imponente, sono stati spesi tanti soldi e le aspettative sono tantissime. Avendo cambiato tanto c’era da aspettarsi di avere difficoltà, forse non così tante visto che la classifica non è quella che ci auguravamo. Abbiamo avuto troppi passi falsi, la ricetta è lavorare a testa bassa cercando di ottenere punti”.