L'ha decisa lui, l'uomo di mercato più discusso degli ultimi giorni in casa Juve. Alvaro Morata, al 110' dell'interminabile finale contro il Milan, ha regalato alla Vecchia Signora un record da far invidia: il secondo doblete (ovvero campionato più Coppa Italia) consecutivo, mai nessuno in Italia ci era riuscito. Gli sono bastati appena 120 secondi: ha preso il posto di Hernanes, si è fatto trovare pronto al centro dell'area sul cross di Cuadrado e ha beffato Neto con un piattone di prima intenzione. Guardiola ha salutato il Bayern con un trofeo tra le lacrime, forte di un annuncio ufficiale del City ormai datato. Per Alvaro nessuna lacrima, ma solo tanta gioia. Il futuro? Probabile il ritorno al Real, prima del trasferimento al miglior offerente (Arsenal, Chelsea e altre big inglesi spingono). Lasciare la casacca bianconera così sarebbe come lasciare in eredità un misto di orgoglio e rimpianto. Morata spedisce la Juve nella storia: almeno per un po' il mercato può attendere. Aspettando l'ultima parola di Paratici e Marotta...
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