Morata: “Champions? Siamo il Milan, dobbiamo crederci. Leao il miglior giocatore della squadra, questa è solo una fase”
Alvaro
Morata ha rilasciato un'intervista a
The Athletic, in cui ha raccontato il suo arrivo al
Milan.
"Prima di venire a Milano tutti mi dicevano che l'aria che si respira qui è diversa. Basta venire a mangiare al ristorante qui a Milanello. Ti guardi intorno e vedi tutti i giocatori che hanno vinto cose per il Milan. Per me, il Milan ha sempre avuto un ruolo importante nella storia del calcio". "Mia sorella mi ha regalato la maglia di Kakà, ricordo il suo gol contro il Manchester United (nel 2007). Ricordo gli scarpini che aveva Kakà; tutto di lui". Il Milan potrà dire la propria in questa Champions League?:
"Nel calcio non si sa mai. L'anno scorso il Borussia Dortmund non stava andando bene in campionato o in generale. Hanno raggiunto la finale di Champions League e chissà se il tiro (di Niclas Fullkrug) fosse entrato e non avesse colpito il palo (sullo 0-0) forse il Borussia ora è campione d'Europa. Questa è la bellezza della Champions League. Ogni anno ci sono squadre che nessuno si aspetta, o giù di lì. Dobbiamo crederci, siamo il Milan e dobbiamo puntare a vincere tutto. Se perdi contro una squadra di vertice è perché è la Champions League, ma siamo obbligati a pensare di potercela fare. Se non ci arrivi, non ci arrivi, ma dobbiamo pensare che sia possibile". Su Leao:
"Rafa ha talento, è il miglior giocatore della squadra e deve solo continuare a fare quello che sta facendo. È solo una fase e, spesso, è così per i giocatori d'attacco. Un grande gol o uno facile saranno sufficienti per fargli ritrovare la fiducia. Non è facile. Tutto ciò che fa Rafa è una storia, ma è così importante per noi e abbiamo bisogno di lui. Lo sa perfettamente. Sta lavorando sodo ed è solo una fase. Il suo momento arriverà questa stagione e ci farà vincere". Foto: Instagram Morata