Morata e il gol perduto: in Serie A solo due gol e non segna da settembre

Categorie: Top News
Il pessimo inizio di campionato della Juventus ha certamente diverse cause. Una di queste è la poca prolificità in attacco. I bianconeri infatti hanno segnato solo 16 gol, a fronte dei già 15 subiti. La Juve ha tra i 6 peggiori attacchi del campionato, a livello di Udinese e Sampdoria per capirci, con alle spalle solo Salernitana, Cagliari, Venezia e Spezia. Insomma, numeri non da Juve, se pensiamo ai numeri delle prime, con l'Inter a 29 gol fatti, il Milan a 26, il Napoli a 24. Nei 16 gol, solo 6 sono arrivati da attaccanti. L'addio di Ronaldo al 28 agosto ha certamente influito in questo rendimento complicato. Uno dei volti di queste difficoltà è certamente quello di Alvaro Morata. Lo spagnolo, che per indole non è mai stato una bocca da fuoco da oltre 20 gol in un campionato, in questa stagione è partito ancora peggio. Solo 4 i suoi gol, equamente divisi in campionato e Champions. In Serie A, solo due le marcature, quelle consecutive con Napoli e Milan a metà settembre. Poi lo stop. In massima serie l'astinenza è ormai di due mesi (tanti saranno al ritorno in campo il 20 novembre). E' arrivato il gol la scorsa settimana in Champions con lo Zenit, a rendere i numeri meno impietosi. Allegri, che lo aveva avuto nella prima esperienza in bianconero, lo ha confermato, anche per via delle caratteristiche che fanno sì che Morata si adatti a tutte le caratteristiche degli attaccati che gli vengono affiancati. Il problema è che in questa Juve, quell'attaccante a fare da spalla a Morata, non c'è. I  numeri dello spagnolo sono la cartina al tornasole del momento della Juve, che ovviamente non è positivo. Foto: Twitter Juventus