Moratti: “Scudetto 2006, esito atteso anche da Agnelli. Cordata di tifosi? Me ne hanno parlato”
Intervistato da
Sport Mediaset,
Massimo Moratti, ex presidente dell'
Inter, ha parlato della sentenza di ieri della
Cassazione che ha confermato lo scudetto 2006 ai nerazzurri:
"Penso se lo aspettasse anche Andrea Agnelli, è qualcosa di logico e farà piacere agli interisti". Sull'ufficialità di
Beppe Marotta:
"Un buon segno il suo arrivo nel giorno della sentenza". Sulla squadra eliminata dalla
Champions League:
"Spalletti rimetta insieme i pezzi: quarto posto, Europa League e Coppa Italia sono obiettivi importanti. Ora bisogna rimettere insieme i pezzi, soprattutto è una questione psicologica. L'obiettivo della qualificazione alla prossima Champions è raggiungibile, l'Europa League è molto importante, non va sottovalutata la Coppa Italia: gli obiettivi rimangono". Quindi tornando sulla vicenda dello scudetto 2006 assegnato alla società meneghina a seguito dello scandalo
Calciopoli:
"Non lo ricordavo neanche più... è stato un bene fare ulteriore chiarezza. Una conseguenza di ciò che era successo. Il fatto che sia arrivata nel giorno dell'ufficialità di Marotta spero gli porti fortuna per fare bene". Infine, sulla notizia della cordata di tifosi che compri una quota di minoranza che affianchi
Suning:
"Mi sembra una bella cosa, una prova di passione. Novità interessante con nomi credibili, credo faccia piacere a Zhang e sarebbe utile per la società. Se mi hanno contattato? Me ne hanno parlato...". Foto: sito ufficiale Inter